ANNO 14 n° 119
L'ex castello di Gaucci finisce nel mirino della Holding Boscolo Hotel
09/06/2014 - 02:00

di Andrea Arena

VITERBO - Nell'ex reggia di Gaucci, un albergo a cinque stelle, e anche molto di più. Torna alla ribalta delle cronache il castello di Torre Alfina, nel comune di Acquapendente, nella parte settentrionale della provincia di Viterbo. Secondo quanto ha rivelato il quotidiano Italia Oggi - poi rilanciato dal Corriere della Sera - l'imponente maniero sarebbe finito nel mirino della famiglia Boscolo e della relativa holding Boscolo hotel, che tra l'altro è già presente nella Tuscia con una scuola di chef in quel di Tuscania.

Secondo quanto trapela dalle anticipazioni, i Boscolo vorrebbero manifestato al tribunale, che attualmente ha giursdizione sul castello, di affittarlo, in previsione di partecipare poi, nel prossimo dicembre, all'asta per la vendita, che partirà da una base di dieci milioni di euro.

Il castello di Torre Alfina, costruito nel medioevo, è stata proprietà e residenza di molte famiglie nobiliari, prima di essere acquistato, nei primi anni Novanta, da Luciano Gaucci. Dispone di ben 55 vani (sarà un problema pagarci la Tasi...), di un grande giardino, una vista incantevole sulla valle del Paglia e sulla riserva naturale del monte Rufeno, una veranda che può ospitare cerimonie ed eventi, come in effetti ospitò, durante l'epoca di Gaucci presidente del Perugia, la presentazione ufficiale di tanti calciatori, da Nakata in poi.

Dopo il fallimento dello stesso Perugia, nel 2005, il maniero fu sequestrato dal tribunale, che ora ''starebbe vagliando la proposta'' di Boscolo, che tra l'altro hanno appena ceduto - secondo la stampa - l'hotel Palace di Roma per una cifra vicina ai 65 milioni di euro. Fermo restando che per dicembre è prevista l'asta, che potrebbe attirare l'attenzione anche di altri soggetti e investitori internazionali.

In chiave viterbese, il castello era la residenza saltuaria di Gaucci, che ci si tratteneva spesso e volentieri, con l'allora compagna Elisabetta Tulliani (ora vicina all'ex presidente della Camera Gianfranco Fini) e con i due figli, Alessandro e Riccardo. Qui big Luciano, quando era anche patron della Viterbese, riceveva i politici e i giornalisti locali, tutti adoranti alla sua corte. Ora che Gaucci è lontano dalle luci della ribalta, dopo una lunga ''vacanza'' a Santo Domingo, il castello di Torre Alfina aspetta il prossimo inquilino. 





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