ANNO 15 n° 317
Leggo Meglio, domani 14 novembre la presentazione del progetto a Palazzo dei Priori
Un'iniziativa per promuovere l'inclusione e il benessere scolastico. Durante l'incontro saranno donati 20 leggii agli studenti del Liceo artistico Orioli
13/11/2025 - 15:45

VITERBO - Domani, venerdì 14 novembre, alle ore 16.30, nella Sala Regia di Palazzo dei Priori, verrà presentato il progetto 'Leggo Meglio', promosso dall'assessorato alle Politiche sociali e all'Educazione in collaborazione con il docente e artista Fiorenzo Mascagna. L'iniziativa nasce con l'obiettivo di sensibilizzare sul tema della dislessia e sulle strategie educative innovative per affrontarla, favorendo un approccio più inclusivo e consapevole alle difficoltà di apprendimento. Durante l'incontro saranno donati 20 leggii agli studenti del Liceo artistico 'Orioli', alla presenza del corpo docente e della prof.ssa Marta Sersale, referente per l'orientamento. L'evento rappresenta un'occasione di confronto e di crescita per la comunità scolastica e cittadina, per rispondere in modo innovativo e concreto ai bisogni educativi di tutti.

'Con il progetto Leggo Meglio - afferma l'assessore Rosanna Giliberto - vogliamo ribadire il valore di una scuola capace di accogliere ogni studente nelle sue specificità, offrendo strumenti e opportunità per migliorare la qualità dell'apprendimento. È un progetto che unisce sensibilità, creatività e impegno sociale, dimostrando che l'educazione inclusiva è una responsabilità condivisa'. Interverrà all'incontro la consigliera comunale Maria Rita De Alexandris, che spiega: 'Si tratta di un progetto molto inclusivo che mette al centro il rapporto che si instaura con i libri. Con un libro si ha un collegamento molto più intimo rispetto a un ausilio elettronico. Il leggìo in legno trovo sia un regalo bellissimo, anche romantico. Un oggetto di un materiale naturale, lavorato a mano, e già solo questo fa la differenza'.

'L'idea di donare i leggii – sottolinea Fiorenzo Mascagna - nasce dal desiderio di rendere la lettura un gesto più naturale e meno faticoso, soprattutto per chi incontra difficoltà legate alla dislessia. L'arte e la didattica possono dialogare per creare ambienti più accoglienti e motivanti, in cui ogni studente possa esprimersi al meglio'.

L'incontro sarà dunque un momento di riflessione e di speranza, nel segno dell'inclusione e dell'attenzione ai bisogni educativi di ciascuno.






Facebook Twitter Rss