CORCHIANO – Una marea di cittadini ha invaso le strade di Corchiano questa mattina, domenica 11 maggio, per dire un deciso “no” al progetto del deposito nazionale di scorie nucleari previsto nella Tuscia. La manifestazione, organizzata dal Comitato di Viterbo “No Scorie Nucleari nella Tuscia”, ha visto la partecipazione di migliaia di persone, tra cui famiglie, giovani, rappresentanti istituzionali e associazioni ambientaliste.
La marcia è partita alle 10:30 dalla Piazza del Comune, snodandosi lungo un percorso di circa 2,2 km accessibile a tutti. Al termine, i partecipanti si sono ritrovati nuovamente in piazza per ascoltare gli interventi di attivisti e amministratori locali.
Il sindaco di Corchiano, Gianfranco Piergentili, ha espresso la sua preoccupazione in una lettera indirizzata ai cittadini, sottolineando i rischi ambientali e sanitari che la costruzione del deposito comporterebbe.
La protesta odierna si inserisce in un più ampio movimento di mobilitazione che ha già visto significative manifestazioni, come quella del 6 aprile a Vulci, e che continuerà finché il progetto non sarà definitivamente ritirato.
La determinazione dei cittadini della Tuscia è chiara: proteggere il proprio territorio e la salute pubblica da un progetto ritenuto incompatibile con le caratteristiche ambientali e sociali della regione.