VITERBO - Piazza San Lorenzo ha fatto da scenario a uno degli appuntamenti più attesi del centro storico, capace di richiamare non solo i cittadini viterbesi ma anche numerosi visitatori. L’evento, promosso dal Comitato centro storico, ha nuovamente trasformato la città in un palcoscenico suggestivo, in cui suoni, colori e rievocazioni hanno riportato indietro nel tempo fino al XIII secolo.
Le vie e la piazza si sono animate grazie a figuranti in costume, danze, melodie antiche e spettacolari giochi di bandiere, che hanno saputo catturare l’attenzione del pubblico. “La Contesa” rappresenta un omaggio alla grandezza di un’epoca che ha lasciato un’impronta profonda nella storia di Viterbo.
L’edizione 2025, pur rispettando le radici della manifestazione, ha posto particolare attenzione alla figura del pellegrino lungo la via Francigena. Un focus speciale è stato dedicato alla Magione dei Templari, dove i viandanti trovavano ristoro prima di proseguire verso Roma. Non sono mancati momenti più leggeri e ironici, come la divertente scena dei falsi pellegrini intenti a spacciare reliquie improbabili ai passanti.
Lo spettacolo ha rievocato anche la vita quotidiana della città in età medievale, un periodo di grande prosperità che coincise con il regno di Federico II. Fu allora che Viterbo ottenne il titolo di “Libera Città” e il privilegio di battere moneta propria, il celebre “Viterbino” coniato dalla Zecca Viterbensis.
“La Contesa” si conferma così un evento imprescindibile per la comunità, un ponte tra passato e presente che ogni anno rinnova la memoria di un’epoca gloriosa, regalando emozioni sia a chi vive la città, sia a chi la scopre come visitatore.