ANNO 14 n° 119
“Interrotta la fornitura del gas nelle sede dei Vigili del Fuoco”
“Operatori rimasti senza riscaldamento e acqua calda. Inaccettabile, intervenga Piantedosi”
02/03/2024 - 07:03

 

Civita Castellana - “Interrotta, dalla società di gestione, la fornitura del gas nelle sedi operative dei Vigili del fuoco Civitavecchia, Eur, Tuscolano Primo a causa dei mancati pagamenti delle utenze da parte della Direzione Regionale”. 
A denunciare la situazione sono Luca Antonazzo e Rossano Riglioni, rappresentanti sindacali di Roma e Lazio del Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, che fanno sapere che anche “in questi giorni si sta valutando analogo provvedimento anche per la sede di Tuscolano Secondo e l’officina degli automezzi di via del Calice”.
“Disattivata l’utenza anche al distaccamento di Civita Castellana in provincia di Viterbo - continuano - é una cosa gravissima e ci chiediamo se il ministro Piantedosi e il sottosegretario Prisco ne sono informati”.
“Non è accettabile - affermano i sindacalisti del Conapo - quanto sta accadendo, nelle sedi di Civitavecchia e Civita Castellana la ditta non può confezionare i pasti, mentre nelle sedi dell’Eur e Tuscolano Primo i vigili del fuoco sono rimasti senza riscaldamento e acqua calda e deve recarsi in altre sedi per farsi una doccia e decontaminarsi dopo gli incendi. Non è la prima volta che vengono chiuse le utenze alle sedi operative dei vigili del fuoco, nonostante sono sede deputate al soccorso pubblico ai cittadini”.  
“Tutto questo non è più tollerabile, serve più attenzione da parte dei dirigenti responsabili dei pagamenti ai vari livelli del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco, ad iniziare proprio dalla direzione regionale per il Lazio”, concludono i sindacalisti.

Civita Castellana - “Interrotta, dalla società di gestione, la fornitura del gas nelle sedi operative dei Vigili del fuoco Civitavecchia, Eur, Tuscolano Primo a causa dei mancati pagamenti delle utenze da parte della Direzione Regionale”. 

A denunciare la situazione sono Luca Antonazzo e Rossano Riglioni, rappresentanti sindacali di Roma e Lazio del Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, che fanno sapere che anche “in questi giorni si sta valutando analogo provvedimento anche per la sede di Tuscolano Secondo e l’officina degli automezzi di via del Calice”.


“Disattivata l’utenza anche al distaccamento di Civita Castellana in provincia di Viterbo - continuano - é una cosa gravissima e ci chiediamo se il ministro Piantedosi e il sottosegretario Prisco ne sono informati”.


“Non è accettabile - affermano i sindacalisti del Conapo - quanto sta accadendo, nelle sedi di Civitavecchia e Civita Castellana la ditta non può confezionare i pasti, mentre nelle sedi dell’Eur e Tuscolano Primo i vigili del fuoco sono rimasti senza riscaldamento e acqua calda e deve recarsi in altre sedi per farsi una doccia e decontaminarsi dopo gli incendi. Non è la prima volta che vengono chiuse le utenze alle sedi operative dei vigili del fuoco, nonostante sono sede deputate al soccorso pubblico ai cittadini”.  

“Tutto questo non è più tollerabile, serve più attenzione da parte dei dirigenti responsabili dei pagamenti ai vari livelli del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco, ad iniziare proprio dalla direzione regionale per il Lazio”, concludono i sindacalisti.






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