RONCIGLIONE - Il lago di Vico è sempre stato una meta turistica molto gettonata dagli abitanti della Tuscia, ma anche da molti turisti che vengono da fuori e che vogliono trascorrere del tempo immersi nella natura e nella tranquillità.
Per proteggere il suo valore naturalistico il lago è stato incluso da tempo in una riserva naturale che tutela piante, animali e paesaggi.
Grazie a questo il lago ha salvaguardato tutta la sua forma più selvaggia che permette ai turisti di poter passare una giornata di serenità e relax, ma anche di poter effettuare tante attività diverse, come il birdwatch, grazie alle tante postazioni che sono posizionate nel perimetro del lago. Ma si possono svolgere anche tante attività sportive come il canottaggio, la mountain-bike e moltissimi trekking intorno al lago.
Negli anni il turismo del lago è sempre stato in aumento e l’amministrazione odierna ha sempre voluto puntare su questo, mantenendo però sempre il fascino di un lago “selvaggio: “Il turismo del lago negli ultimi anni non ha fatto che aumentare – ha commentato l’assessore al turismo Alessandra Ortenzi del comune di Ronciglione- L’amministrazione ha portato avanti una politica di turismo compatibile con l’ambiente del nostro lago. A differenza di laghi che hanno urbanizzazione sulle coste, il lago di Vico viene scelto proprio per il suo pregio naturalistico. Molte strutture hanno migliorato i servizi, la pista pedonale ha reso possibile una meravigliosa passeggiata lungo il lago ed ha consentito un miglioramento infrastrutturale. Iniziative e proposte di servizi sono arrivate e proseguono sul fronte imprenditoriale (piccole imbarcazioni elettriche, inerbamento per maggiore fruibilità ecc). Tutto ciò ha reso e renderà più attrattiva la proposta. In fondo è un lago unico, bello, incontaminato, e con il primato del lago all’altitudine più alta d’Europa”.
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