ANNO 15 n° 116
Impresa Flaminia al “Picchi”, pari di carattere contro il Livorno
Finisce 2 a 2 in casa di una delle corazzate del girone
14/04/2025 - 10:29

LIVORNO – Una prestazione di cuore, grinta e grande qualità. La Flaminia Civita Castellana torna dal mitico “Armando Picchi” di Livorno con un punto che vale oro e che certifica la crescita del gruppo guidato da mister Federico Nofri Onofri. Finisce 2-2 in casa di una delle corazzate del girone di Serie D, nalla partita di domanica 13 aprile.

Partenza shock per i padroni di casa e sogno rossoblù: dopo appena cinque minuti è Tascini, glaciale dal dischetto, a portare in vantaggio la Flaminia, dopo il fallo di Cardelli proprio su di lui. I ragazzi di Onofri giocano con personalità, soffrono il giusto, ma non rinunciano mai a pungere. Orlandi sfiora il raddoppio al 40’ e prima dell’intervallo viene anche annullato un gol per fuorigioco dubbio.

Nella ripresa il Livorno spinge, trova il pari al 53’ con un destro chirurgico di Malva e completa il sorpasso al 63’ con Rossetti, che ribadisce in rete una respinta di Nespola. Ma la Flaminia non muore mai, e dopo aver sfiorato il pareggio con Ciganda, lo trova al 75’: è proprio lui, Ciganda Forni, a punire la difesa amaranto con un tap-in che vale il 2-2.

Nel finale ancora una grandissima occasione sui piedi dello stesso Ciganda, che sfiora una clamorosa doppietta. I rossoblù resistono fino al triplice fischio, con sacrificio e ordine. Il “Picchi” muto, la Flaminia che esce tra gli applausi dei suoi tifosi.

Un punto pesantissimo in chiave salvezza, conquistato su un campo difficilissimo, contro una squadra costruita per altri obiettivi. Prestazione maiuscola di tutto il collettivo, con Sirbu, Malaccari e Ricozzi a guidare la squadra, e con Nespola sempre decisivo tra i pali.

Adesso la corsa si fa appassionante: questa Flaminia può davvero crederci fino alla fine.

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