VITERBO - Un vero e proprio “gol del cuore” quello segnato dal Rotary Club di Viterbo, che ha messo in campo un’iniziativa di grande valore sociale e umano. Grazie a una raccolta fondi organizzata durante la tradizionale cena degli auguri natalizi, il Club ha potuto finanziare un importante progetto formativo destinato a otto società calcistiche del territorio, erogato dal centro di formazione salute e sicurezza.
L’iniziativa ha permesso la formazione di una parte del personale sportivo sui corsi BLSD (Basic Life Support and Defibrillation), non solo insegnando le fondamentali tecniche di rianimazione cardiopolmonare, ma soprattutto l’uso corretto e tempestivo del defibrillatore, uno strumento che può fare la differenza tra la vita e la morte in caso di arresto cardiaco.
A dare ulteriore spessore all’iniziativa è stato un incontro preliminare rivolto a tutti i soci del Rotary, durante il quale il dottor Stefano Innocenzi, medico dell’ARES, ha spiegato l’importanza del primo soccorso e delle manovre salvavita. Un momento formativo intenso, che ha rafforzato nei partecipanti la consapevolezza del ruolo cruciale che ognuno può avere in situazioni di emergenza.
Il progetto si inserisce pienamente nello spirito rotariano: un service concreto, vicino alla comunità, capace di rispondere ai bisogni reali del territorio. Un’azione che riflette i valori del Rotary a livello mondiale e che, in questo caso, si traduce nella possibilità di salvare vite, anche su un campo da calcio.
Grazie all’impegno del Rotary Club di Viterbo e alla generosità dei soci, il calcio locale potrà contare su personale più preparato e consapevole. Un esempio virtuoso di come sport, solidarietà e formazione possano andare a braccetto per il bene comune.