ANNO 15 n° 330
Il Prefetto fa visita al Comune di Bolsena
Si č svolta nella giornata di ieri 24 novembre la visita che ha avuto inizio alle ore 10.30 presso la sede comunale, dove il Sindaco Andrea Di Sorte ha rivolto i saluti di benvenuto
26/11/2025 - 12:08

BOLSENA - Nella giornata di ieri, 24 novembre, il Prefetto di Viterbo ha fatto visita al Comune di Bolsena, accogliendo l’invito dell’Amministrazione locale per un incontro di conoscenza e dialogo con il territorio. La visita ha avuto inizio alle ore 10.30 presso la sede comunale, dove il Sindaco Andrea Di Sorte ha rivolto i saluti di benvenuto, alla presenza dei Consiglieri comunali, dei dipendenti, delle Forze di Polizia e di alcuni rappresentanti dell’associazionismo locale.

Nel corso dell’incontro, il Prefetto ha richiamato l’attenzione sul tema della sicurezza, definendola una condizione imprescindibile affinché i diritti della persona possano trovare piena attuazione e ciascuno possa esprimere al meglio le proprie potenzialità, realizzando aspirazioni e progetti di vita. Ha sottolineato, d’altra parte, come la sicurezza non possa essere delegata esclusivamente agli specialisti del settore, ma richieda il coinvolgimento diretto di tutta la comunità. Tale partecipazione si concretizza, innanzitutto, nel rispetto delle norme e del principio di legalità, e nella consapevolezza che l’interesse individuale passa necessariamente attraverso la tutela del bene collettivo. Questo è il senso profondo della sicurezza partecipata: una responsabilità condivisa che rafforza la coesione sociale.

Il Sindaco, nel ringraziare il Prefetto per la sua presenza, ha evidenziato l’importanza dei rapporti di collaborazione tra Prefettura ed Enti locali, collaborazione che si manifesta anche attraverso queste visite, occasioni preziose per conoscere le specificità dei territori e valorizzarne le eccellenze.

La giornata è infatti proseguita con la visita al Castello di Bolsena, sede del Museo Territoriale del Lago, custode di testimonianze storiche e naturalistiche di grande valore. Successivamente, il Prefetto si è recato a Palazzo Monaldeschi, dove ha potuto apprezzare l’Acquario, la Sala del Merletto e la mostra dedicata al sito archeologico del Gran Carro, un antico insediamento lacuale di epoca pre-villanoviana, frutto dell’attività di ricerca e tutela svolta dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Etruria meridionale e la provincia di Viterbo. Nel primo pomeriggio, la visita si è conclusa nella Basilica di Santa Cristina, luogo di culto e di arte che rappresenta uno dei simboli più identitari della città.

Questi incontri confermano quanto sia essenziale per le istituzioni conoscere da vicino le realtà locali, ascoltarne le esigenze e favorire una sinergia operativa tra i diversi livelli di governo. Solo attraverso il dialogo diretto e la condivisione di responsabilità si costruisce una comunità più forte, capace di affrontare insieme le sfide e di valorizzare le proprie risorse.






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