di S.D.A.

Grotte di Castro - Con la musica di Spiderman è iniziato il funerale del piccolo Fabio Guidobaldi, il bimbo affogato nella piscina comunale di Grotte di Castro mercoledì 20 luglio. Palloncini colorati, tanta gente, amichetti, familiari a sostegno della famiglia che in queste ore sta vivendo un tragico lutto. “Ci piace pensare che il tuo compagno di giochi ora si Spiderman, il tuo supereroe preferito. Ritroveremo il tuo sorriso in tanti colori dell’arcobaleno” Queste le parole di una mamma di un amichetto di Fabio, stretta nel dolore che con fatica riusciva a parlare.

Don Giusto, in Piazza della Repubblica, la piazza principale di Castel Cellesi – “La morte di Fabio ha sconvolto non solo la sua famiglia ma due intere comunità, la comunità di Bagnoregio e la comunità di Grotte di Castro, comunità che battono alla stessa frequenza di commozione e dolore. Ogni bambino è patrimonio sacro dell’umanità. Vorremmo ancora Fabio qui a vederlo giocare in questa grande piazza, vogliamo stringerci intorno alla mamma e al papà con affetto convinto e partecipe del loro immenso dolore”.

Fabio ha perso la vita mercoledì 20 luglio mentre si trovava con il campo estivo nella piscina comunale di Grotte di Castro, allontanandosi dagli amichetti avrebbe scavalcato una zona per ritrovarsi poi nell’area dedicata agli adulti. Dalla ricostruzione dei fatti gli indagati sarebbero quattro, il presidente della cooperativa che gestisce la piscina, due operatrici del campo estivo e la bagnina. Tre sono indagati dalla procura della repubblica di Viterbo, mentre per una delle operatrici, avendo 17 anni, sarebbe stato competente il tribunale per i minori di Roma