VALENTANO - Il viaggio del Pantruscone, il grande lievitato artigianale firmato dallo chef Cristiano Germani dell’Agriturismo Parco delle Querce di Valentano (Vt), continua a portare i sapori autentici della Tuscia oltre i confini del territorio di appartenenza. Anche quest’anno, come già avvenuto lo scorso, il Pantruscone approderà nello store Illy di Trieste, città simbolo del caffè italiano, per raccontare una terra attraverso gusto, arte e cultura gastronomica.
Radicato nella storia e nella tradizione etrusco-romana propria della Tuscia, il Pantruscone nasce come reinterpretazione contemporanea dell’antica Spongata, e si propone come modello narrativo di un territorio, unendo ingredienti locali d’eccellenza, arte e creatività. Ogni assaggio diventa così un viaggio nella Tuscia, tra grani antichi, miele, nocciole e castagne dei Monti Cimini, in un dialogo costante tra passato e innovazione.
“Siamo onorati di poter far parte, per il secondo anno consecutivo, delle eccellenze gastronomiche italiane presenti a Incantalia di Trieste, lo store del gruppo illy dedicato ai maestri del gusto e dell’artigianalità italiana - le parole di Cristiano Germani - “Ispirato all’antica spongata etrusca, il Pantruscone racconta la storia, la cultura e i sapori autentici del Viterbese, attraverso ingredienti selezionati e provenienti da aziende del posto che condividono la stessa visione di qualità e autenticità. Un progetto che unisce gusto, arte e identità. Un'idea che nasce dal lavoro corale e dal legame con la comunità, e che si sviluppa con l’intento di abbracciare tutte le forme d’arte e d’espressione del territorio: dalla gastronomia alla memoria storica, fino all’arte contemporanea, con un packaging d’autore firmato da un noto artista locale e realizzato in tiratura limitata”.
Il Pantruscone si conferma così un ambasciatore autentico della Tuscia, capace di fondere sapori, storia e creatività in un racconto che celebra l’anima più profonda e raffinata di questa terra.
La presenza del Pantruscone nello store Illy, a partire dalla metà di novembre, rappresenta un ponte ideale tra due centri del gusto – la Tuscia e Trieste – e conferma la vocazione di questo dolce d’autore a farsi ambasciatore di qualità, cultura e territorio in contesti di eccellenza.