ANNO 14 n° 120
''Il Governo chiede le verifiche, ma a noi servono risorse''
Nocchi: ''Entro il 30 l'invio della relazione sullo stato di strade, ponti e scuole''
22/08/2018 - 07:33

VITERBO - (S.C.) Dopo la tragedia di Genova si intensifica il lavoro di monitoraggio di ponti, viadotti, strade ed edifici da parte dei tecnici della Provincia. Fortunatamente nella Tuscia non ci sono situazioni particolarmente critiche, ma dopo quanto accaduto al ponte Morandi il livello di allerta da parte delle istituzioni resta comunque alto.

''Il Ministero ci ha chiesto di evidenziare tutte le possibili criticità in merito alle infrastrutture presenti sul nostro territorio - spiega il presidente della Provincia, Pietro Nocchi - Entro il 30 agosto invieremo infatti tutta la documentazione necessaria per far presente al Ministro Toninelli che il lavoro di prevenzione ha bisogno di essere supportato da investimenti importanti''.

Secondo il presidente della Provincia è proprio la questione dei fondi a fare la differenza quando si tratta di pianificare nuovi interventi e realizzare quelli programmati.

''Dal punto di vista della valutazione i nostri referenti di zona hanno sempre vigilato, ma per fare interventi diretti c'è bisogno di supporto tecnico ed economico - sottolinea ancora Nocchi -. Quando si parla di sicurezza non basta la buona volontà quotidiana di funzionari ed amministratori: occorre una risposta concreta da parte del Governo per portare a termine i lavori già programmati e per poter approfondire le perizie dove invece c'è bisogno di intensificare i controlli. Ci auguriamo infatti che a fronte delle segnalazioni che invieremo nei prossimi giorni arrivino poi anche le risorse necessarie''.

Nocchi ha inoltre evidenziato il difficile stato in cui la Provincia si trova ad operare, praticamente in maniera quotidiana, ricevendo molte critiche e nessun appoggio.

''Nessuno parla del fatto che la Provincia è stata lasciata priva di risorse a combattere quotidianamente con tematiche di prim'ordine - chiosa ancora il presidente - Basta pensare solamente alle scuole, alle strade, all'ambiente. Solo dopo la tragedia di Genova si inizia a ripensare a questi discorsi e a riparlare dell'importanza delle Province: dopo tante polemiche, finalmente sento dire che le Province sono importanti, sono utili e che hanno bisogno di risorse per poter dare sicurezza ai nostri territori''.






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