ANNO 15 n° 197
Il distretto industriale di Civita Castellana punta su Apea
L’assessore Orneli: ''A breve nuovo bando da 6 mln di euro per finanziare i progetti''
Alessandra
30/04/2022 - 07:33
di Alessandra Sorge

CIVITA CASTELLANA - Si è tenuto ieri mattina presso la Ceramica Azzurra l'incontro di presentazione del progetto Apea del distretto industriale di Civita Castellana, costituitosi a novembre 2021. Presenti Enrico Panunzi, consigliere della Regione Lazio, Alessandro Romoli, presidente della Provincia di Viterbo, Tiziana Governatori, presidente Federlazio, Paolo Orneli, assessore allo sviluppo economico della Regione Lazio in videoconferenza e Vincenzo Girolami sindaco di Castel Sant'Elia. A fare gli onori di casa Antonio Sini, presidente Apea, Lorenzo Rossini e Alberto Serraglini, Ad della Ceramica Azzurra. “Ringrazio tutti per aver partecipato a questo importante incontro – ha esordito Sini -. Il motivo per cui vi abbiamo riunito qui è semplice: dobbiamo fare rete, dobbiamo allargare Apea a quante più realtà possibili e per fare questo dobbiamo entrare in un’ottica di sistema che coinvolga non un solo settore, come quello ceramico, ma più settori contemporaneamente. E’ dall’integrazione con i vari soggetti che possiamo e dobbiamo fare uno sforzo di valorizzazione del territorio. Da soli non si va da nessuna parte. Qui a Civita Castellana – prosegue Sini – abbiamo un livello di produzione che diversamente dal resto del mondo è quasi “sartoriale”, possiamo dire “unico”, e per questo che unendo le forze possiamo richiamare l’attenzione della politica e delle amministrazioni allo scopo di far valere i nostri progetti. A tal proposito sono felice di annunciare che tutti i comuni del distretto hanno già dichiarato la propria disponibilità di entrare in Apea come soggetto di coordinamento. I mio invito è aperto anche ad altre realtà come il Gal o il Biodistretto. Sono convinto che la strada sia quella giusta”.

                                 Il presidente Apea  Antonio Sini        

Le Apea (Aree produttive ecologicamente attrezzate), come ha avuto modo di sottolineare il presidente Sini, rappresentano un'area destinata ad un'attività produttiva, che sia essa industriale, artigianale, commerciale o agricola, caratterizzata dalla gestione integrata di infrastrutture e servizi centralizzati atti a garantire obiettivi di sostenibilità ambientale ed economica. Nel nostro distretto comprende i comuni di Civita Castellana, Castel S.Elia, Corchiano, Nepi, Fabrica di Roma, Gallese, Sant'Oreste e Faleria. 

Si configurano come una possibilità per le imprese di ottenere maggiori vantaggi come l'accesso alle risorse stanziate dalla regione Lazio 

Il tutto si colloca all'interno di uno scenario di attuazione di politiche produttive sostenibili a favore dell'ambiente e della riduzione di emissioni inquinanti, stabilendo altresi una sinergia tra politiche ambientali pubbliche e strumenti sviluppati dall'impresa in tema di gestione ambientale.

 “Oggi è un giorno importante per il distretto di Civita Castellana – ha sottolineato l’assessore Orneli – perché viene presentata una progettualità finanziata da un bando della regione Lazio di 1,5mln di euro di contributi pubblici che segnala questo distretto come una ‘buona pratica’ a livello nazionale, su un tema che riguarda una sfida cruciale del nostro tempo che è quello dell’energia e della sostenibilità. Penso che questa sia la premessa per costruire un futuro migliore per le aziende e per l’occupazione. I tre progetti vincitori riguardano 4 aziende e rappresentano le sfide del nostro tempo, sono incentrati su recupero materie prime, impianti di depurazione, impianti fotovoltaico, essiccatore rotanti per biomassa, solo per citarne alcuni. Queste sono solo alcune delle opportunità che questo distretto ha saputo cogliere. Ma dal mese di giugno pubblicheremo un nuovo bando di circa 6 mln di euro per finanziare ulteriori progetti per le Apea, finanziamenti che questo distretto sono sicuro saprà cogliere”.

                   Il consigliere regionale On.Enrico Panunzi

“Questo di oggi è  solo un punto di partenza – esordisce Panunzi -. Civita Castellana rappresenta un distretto industriale importante ma per essere competitivi bisogna mettere in atto gli strumenti, che devono essere in sincronia con i tempi. E Apea è lo strumento giusto perché riesce ad offrire gli input adatti. Il contesto industriale in cui si colloca fornisce approcci multidisciplinari in termini di tutela ambientale, rendendo possibili interventi che spaziano dall'urbanistica all'edilizia infrastrutturali e gestionali, che ritengo siano fondamentali. In previsione di questa ottica, da parte della regione si sta costituendo un fondo di 40mln di euro per la ristrutturazione energetica dei capannoni industriali nel lazio, 40 mln per i processi di produzione per l’efficienza delle risorse, 35 mln per il recupero dei siti industriali e dei terreni contaminati e infine 80 mln saranno destinati alla realizzazione di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili e per le comunità energetiche. E qui avete tutti gli elementi per costituire le comunità energetiche”.

Anche il presidente Romoli vede in Apea una vera e propria opportunità storica, non mancando però di sottolineare l’impegno della sua amministrazione di provvedere alla rete infrastrutturale del comprensorio favorendo investimenti sulla riqualificazione delle strade provinciali.

 Nel panorama della competizione globale dove il marketing territoriale ritaglia un ruolo fondamentale, Tiziana Governatori, presidente Federlazio, ribadisce l’importanza strategica dell’unione di imprese:”Il distretto di Civita Castellana è il territorio che più rappresenta la nostra associazione e questa progettualità ci fa ben sperare. Se ci uniamo riusciremo ad avere un peso più importante e ad avere una via preferenziale con progetti che difficilmente potranno essere respinti”.

                Il Presidente provinciale Alessandro Romoli

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