ANNO 15 n° 117
I Carnevali della provincia di Viterbo
Tradizione e festeggiamenti tra maschere e allegria
Giulia
02/03/2025 - 00:54
di Giulia Ortenzi

VITERBO - Il Carnevale in provincia di Viterbo è una delle tradizioni folkloristiche più radicate e sentite del Lazio, un momento di festa che ogni anno coinvolge migliaia di persone, tra residenti e visitatori, in una serie di manifestazioni colorate e vivaci. Ogni borgo e città della Tuscia celebra questa festa in modo unico, con sfilate di carri allegorici, maschere fantasiose, eventi gastronomici e momenti di collettività. Tra i carnevali più attesi ci sono quelli di Viterbo, Civita Castellana, Tarquinia e Acquapendente, ognuno con le proprie tradizioni. 

Il Carnevale di Viterbo, un grande ritorno

A Viterbo, la IX edizione del Carnevale viterbese è una delle manifestazioni più attese della città. Il programma prevede una serie di eventi che animeranno il centro storico nei giorni di sabato 1 e martedì 4 marzo 2025. La sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati prenderà il via il 1° marzo alle 15:00 da piazza San Sisto, per proseguire lungo un percorso che attraversa le principali vie del centro, concludendo il corteo in piazza Verdi, dove si terrà un grande spettacolo di musica e intrattenimento.

Il Carnevale di Viterbo si distingue per la sua varietà di temi, quest'anno i gruppi mascherati porteranno in scena rappresentazioni ispirate a mondi fantastici come 'Trono di Spade', 'I giardini dell'Eden', 'Le quattro stagioni' e 'Harry Potter', tra gli altri. Il martedì 4 marzo, il Carnevale dei piccoli si terrà in piazza del Teatro, per una giornata di giochi e allegria, mentre la festa in piazza Verdi proseguirà fino alla sera con balli e musica dal vivo.

Il Carnevale di Civita Castellana con il tradizionale 'Puccio'

A Civita Castellana, il Carnevale storico è una tradizione che affonda le radici nella storia della Tuscia, e quest'anno è stato e sarà celebrato con sfilate di maschere e carri allegorici nei giorni 16, 23 febbraio e 2 marzo. Ma l'evento culminante sarà il 4 marzo, quando si terrà la chiusura ufficiale della festa con l'ormai tradizionale 'rogo di Re Carnevale', il 'Puccio', accompagnato dai frittelloni, piatto tipico dell'Agro Falisco, che saranno offerti a tutti i presenti.

Il Carnevale civitonico è famoso per la sua atmosfera di festa e per l’entusiasmo che coinvolge tutta la cittadinanza, con sfilate che animano le vie del paese e maschere che danzano in un’esplosione di colori. Il 4 marzo, il pubblico avrà anche l’opportunità di assistere alla celebrazione del 'funerale della mora', un momento simbolico che richiama le tradizioni più antiche del Carnevale.

Il Carnevale di Tarquinia, un Carnevale etrusco tra musica e spettacoli

Tarquinia, con la sua storia millenaria, celebra il Carnevale in grande stile. Dopo una prima sfilata che ha visto protagonisti oltre 400 partecipanti tra maschere e gruppi, la città etrusca è pronta a vivere i cortei del 2 e 4 marzo. Il Carnevale di Tarquinia è noto per l'atmosfera vivace che pervade le sue strade, grazie anche alla musica, ai coriandoli e alle stelle filanti che colorano ogni angolo del centro storico.

Le sfilate del 2 e 4 marzo partiranno da via dello Stadio alle 14:30, e attraverseranno le principali vie della città, passando per via Tirreno, viale Luigi Dasti, Piazzale Europa e il corso Vittorio Emanuele, per concludersi sotto il palazzo comunale. Il 4 marzo, un momento speciale sarà il 'funerale della mora', che si terrà in piazza Giacomo Matteotti, seguito dalla festa finale in piazza Giuseppe Verdi, dove il Carnevale di Tarquinia si chiuderà con musica, balli e tanto divertimento.

Il Carnevale di Acquapendente, un Carnevale in scena da secoli

Anche Acquapendente non è da meno quando si parla di Carnevale. La tradizione carnevalesca di questa città è antica e ben radicata nel cuore della comunità, con eventi che coinvolgono tutta la cittadinanza, dai bambini agli adulti. La città è pronta ad accogliere i visitatori per una serie di sfilate di carri allegorici e gruppi mascherati che animeranno le vie del centro. Anche Acquapendente propone una miscela di eventi culturali e folkloristici, che fanno di questo Carnevale un appuntamento imperdibile per gli amanti della tradizione. Quest’anno i festeggiamenti sono iniziati domenica 23 febbraio, proseguendo con la domenica del 2 marzo e martedì grasso che sarà il 4 marzo. 

I borghi del viterbese, un Carnevale che si diffonde ovunque

La festa del Carnevale non si ferma solo nei paesi più grandi. Anche i borghi della provincia di Viterbo partecipano a questa celebrazione con eventi che mantengono vive le tradizioni locali. A Vetralla, Marta, Tuscania e Vignanello, le sfilate di carri allegorici e i costumi fantasiosi invadono le piazze e le strade, portando allegria e divertimento. In particolare, Vignanello e Vallerano, essendo praticamente un unico borgo, organizzeranno sfilate alternate tra i due luoghi, creando un'atmosfera di festa che coinvolgerà tutti.

A Montefiascone, invece, il Carnevale si festeggia con la parata dei carri allegorici, accompagnata da una banda musicale e da gruppi che danzano al ritmo delle coreografie. Al termine della sfilata, non mancheranno le tradizionali Castagnole e Frappe, servite calde per addolcire la fine dei festeggiamenti.

Il Carnevale della provincia di Viterbo è una delle manifestazioni più autentiche e sentite del Lazio, capace di unire tradizione, divertimento e cultura in un mix esplosivo di allegria. Ogni borgo e città ha saputo mantenere vive le proprie usanze, e il risultato è un calendario di eventi che trasforma la Tuscia in un palcoscenico di colori e musica.

 

 






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