ANNO 14 n° 115
Giornata Nazionale dello Sport il 5 Giugno a Orte
Festa voluta dal Coni
22/05/2022 - 13:58

ORTE - Sarà celebrata a Orte il prossimo 5 giugno la Giornata Nazionale dello Sport per il Lazio. La grande festa aperta a tutti gli sportivi e alle società, voluta dal Coni e che, ogni anno, si svolge la prima domenica di giugno, contemporaneamente su tutto il territorio nazionale sarà ospitata nell'area del centro sportivo dalle 9 alle 12.30. Per i giovani sarà possibile avvicinarsi e conoscere, il calcio, la pallavolo, il tennis, il rugby, il calcetto, la danza sportiva, le arti marziali, il baseball, il basket, il ciclismo e il nuoto. Sarà presente anche una postazione dell'Aia di Viterbo. A disposizione dei ragazzi, i tecnici della varie federazioni sportive. In contemporanea sul manto erboso dello stadio Filesi, sul parquet del palazzetto, che sarà intitolato a Claudio Guazzaroni, sui campi del circolo del tennis, sul campo da calcetto, il quello di basket e nella tensostruttura della scuole superiori, saranno in programma vari tornei con la partecipazione di squadre di paesi limitrofi. Insomma sarà una giornata all'insegna della promozione di tutte le discipline sportive, coordinate dal Coni Lazio, della delegazione di Viterbo e il comune di Orte. Anche il sindaco Dino Primieri è entusiasta: ' L'occasione della celebrazione di questa giornata- ha detto – promuove il messaggio di quanto lo sport, sia fondamentale per la ripartenza del Paese per il ritorno alla normalità e all'aggregazione anche per costruire la pace. E' un onore per noi aver ricevuto a accettato la proposta del Coni Lazio che ringraziamo nella persona del presidente Riccardo Viola per la scelta'.

 

Intanto si è svolta la presentazione della giornata nazionale dello sport nella scuole di Orte. I dirigenti dello società sportive locali, l'assessore allo sport Filippo Gianfermo, il delegato del Coni Ugo Baldi e Leonardo Sernicola, calciatore neo promosso in A con la Cremonese, di proprietà del Sassuolo e ex Ternana sono stati ospiti delle scuole superiori e poi delle medie per portare a conoscenza dei ragazzi l'iniziativa.






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