ANNO 14 n° 119
Festival dei Luoghi Medievali, Viterbo cittą capofila per il terzo anno consecutivo
Il medioevo viterbese sarą protagonista nella candidatura della cittą a Capitale Europea della Cultura 2033
Gabriele
22/03/2024 - 14:19
di Gabriele Mazzetti

VITERBO - Questa mattina, nella cornice della sala Regia, ha preso il via la sesta edizione del “Festival dei Luoghi Medievali”, terzo anno di fila che vede Viterbo come capofila della rete. Ad aprire la manifestazione l'assessore al turismo Silvio Franco, la sindaca Chiara Frontini, il consigliere regionale Daniele Sabatini, il consigliere Enit Sandro Pappalardo, il destination manager Medieval Italy Renato Chiti e il cofondatore di Archeoares Francesco Aliperti. Presente anche il presidente del “Sodalizio dei facchini di Santa Rosa” Massimo Mecarini, insieme ai sindaci di Bagnoregio e Sutri e al vice sindaco di Tarquinia.

La sindaca Chiara Frontini ha evidenziato l'orgoglio nell'ospitare l'evento: “Questo è un appuntamento che da slancio alla rete composta da 31 comuni. Il medioevo sarà protagonista della candidatura di Viterbo a capitale europea della cultura 2033. Per questo la rete dei comuni medievali assume un ruolo importantissimo.”

Durante l'incontro, l'assessore Silvio Franco ha sottolineato l'importanza di guardare al passato medievale della città come fonte di ispirazione per il futuro. 'Il medioevo è il passato della città, ma deve diventare anche il suo futuro. - ha dichiarato Franco - E' la prospettiva fondamentale per la candidatura di Viterbo a capitale europea della cultura e la rete dei luoghi medievali svolgerà un ruolo chiave in questo processo.”

Il consigliere regionale Daniele Sabatini ha ribadito l'importanza di includere il Medioevo nel contesto turistico, ringraziando gli attori coinvolti nella progettualità, tra cui l'ex assessore Marco De Carolis.

“25 anni fa giunsi per la prima volta a Viterbo e trovai un gioiello nascosto, tanto che con la mia famiglia decisi di rimanere qui. - rivela il consigliere Enit, Sandro Pappalardo – Mi chiedevo perché non si facesse promozione. Il destino mi ha portato a fare qualcosa per la mia città. Il turismo in Italia gode di un'ottima salute. Ci stiamo accorgendo che il turista non guarda più al costo ma al contenuto della vacanza. Non si viene più nel nostro paese solo per le città d'arte, ma si rivolge attenzione ai borghi e aree interne. Siamo stati da poco in Argentina con il ministro Santanchè. – racconta Pappalardo – Circa metà degli argentini hanno origini italiane, 40 milioni di papabili turisti che verrebbero in Italia a riscoprire le loro origini, i piccoli borghi medievali. Il Festival dei Luoghi Medievali è un qualcosa di straordinario e noi di Enit faremo sempre più parte del progetto.”

La giornata è stata suddivisa in due parti, con attività sia al mattino che al pomeriggio sempre nella sala Regia, mentre è prevista una visita della città nel pomeriggio, intorno alle 16:30.






Facebook Twitter Rss