ANNO 15 n° 121
Farnese, arrivano fondi per il ripopolamento
Fino a 5.000 euro per chi desidererą stabilirsi nel gioiellino della Tuscia

FARNESE - Incentivi per ripopolare i borghi? Le iniziative sono numerose ed appetibili. In Italia i comuni a rischio di scomparsa con meno di 5000 abitanti sono circa 6000 e molti sindaci si stanno organizzando per evitare che diventino piccole città fantasma proponendo sconto sulle tasse comunali ed altre agevolazioni economiche e fiscali.

Tra questi troviamo Farnese, gioiellino della Tuscia nel quale risiedono poco più di 1300 abitanti. L'Amministrazione Comunale ha chiesto e ottenuto un Fondo finalizzato ad interventi per il ripopolamento del Comune.

Verranno concessi sostegni economici fino a 5.000,00 Euro per l'acquisto e la ristrutturazione di abitazioni da adibire a nuova residenza per quelle famiglie che desidereranno insediarsi a Farnese e per l'avvio di nuove attività Commerciali, Artigianali e Agricole.

Si stima che nel 2050 la popolazione italiana sarà concentrata per il 50% nelle grandi metropoli, con conseguenti difficoltà ambientali e organizzative. Al contempo i piccoli comuni continueranno a svuotarsi se non si avvia un’inversione di tendenza. Questo esodo è iniziato da tempo perché le giovani coppie si avvicinano alle città per trovare lavoro e strutture adeguate come le scuole ed i servizi. Così, nei borghi rimangono solo gli anziani, non più in grado di gestire attività economiche, il cuore vitale di ogni agglomerato urbano.

Eppure, i piccoli borghi italiani sono dei gioielli di architettura, arte, storia e cultura tradizionale che possono essere sfruttati ai fini del turismo e molto spesso per nuovi progetti di agricoltura e integrazione. Per questo vanno salvati. Non solo. I costi per vivere in città sono spesso proibitivi e molti giovani si spostano in periferia o nei comuni limitrofi adeguatamente collegati, più abbordabili per un affitto o l’acquisto di una casa, ma soprattutto con una qualità di vita migliore, con ritmi meno intensi, immersi nella natura. Coniugare questi aspetti è dunque estremamente positivo per tutte le parti in causa ed oggi, grazie allo smart working, trasferirsi nei piccoli borghi diventa sempre più facile. Quello su cui puntare per far tornare gli abitanti in luoghi decentrati sono gli incentivi economici concreti ed in questo senso Farnese si sta già organizzando.






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