SAN LORENZO NUOVO - Vanno avanti le indagini sull'esplosione che venerdì sera ha distrutto il centro in cui erano ospitati 21 migranti. 

La procura, che ha aperto un fascicolo per disastro colposo, ha nominato un perito, l'ingegner Ridolfo Fugger, che si era già occupato del crollo del ristorante 'Al Miralago' di Montefiascone, che ora dovrà stabilire le cause che hanno determinato l'esplosione.

Il tecnico ieri, accompagnato dall’ingegnere dei vigili del fuoco di Viterbo che, già aveva stilato un primo rapporto, i carabinieri e il capo squadra dei pompieri del distaccamento di Gradoli, primi ad intervenire venerdì sera, ha visitato le rovine della palazzina per più di un'ora.

La causa più probabile resta quella fuga di gas, che avrebbe saturato almeno uno degli ambienti della struttura. Nell'esplosione sono rimaste coinvolte anche un'azienda vinicola e una falegnameria vicino. Il gas potrebbe essere arrivato all'interno dell'edificio tramite un tubo collegato a un serbatoio esterno contenente gpl.

Sarà in ogni caso il consulente della Procura a chiarire ogni dubbio.