MANZIANA - L’Ente Nazionale Protezione Animali, sezione di Viterbo e provincia, si oppone con decisione a un evento programmato a Manziana in occasione della festa di San Giovanni Battista.
Secondo numerose segnalazioni, l’iniziativa prevederebbe il coinvolgimento di bambini, anche a partire dai 3 anni, nella cattura di trote vive all’interno della fontana storica della piazza principale. Gli animali verrebbero immessi in acqua, pescati con l’amo e poi inseriti in buste di plastica, rimanendo agonizzanti fino alla morte.
“Un atto etologicamente inaccettabile e fortemente diseducativo – denuncia Enpa – perché presenta la sofferenza animale come se fosse un gioco”. Coinvolgere esseri senzienti in attività ludiche, aggiunge l’associazione, “contrasta con i principi sanciti dalla normativa sul benessere animale e trasmette ai più piccoli un messaggio profondamente sbagliato”.
La manifestazione, inoltre, rischierebbe di danneggiare la fontana cinquecentesca che ospita l’iniziativa, compromettendone il valore storico e artistico.
Per questi motivi, Enpa chiede al Comune di Manziana di adottare misure urgenti per impedirne lo svolgimento e di valutare l’introduzione di un regolamento specifico a tutela degli animali.
“Chiediamo soltanto – conclude l’associazione – che si smetta di trasformare la sofferenza in gioco. Insegnare il rispetto è possibile: il Comune mostri sensibilità e coraggio culturale, scegliendo di far evolvere le tradizioni senza rinunciare alla tutela della vita animale e del patrimonio pubblico”