VITERBO - “Ad oggi 250 nuclei familiari risultano essere registrati e tesserati all’associazione dell’Emporio Solidale di Viterbo quindi all’incirca 742 persone che usufruiscono dei servizi. A queste si aggiungono circa 94 famiglie ucraine: un numero non indifferente”.
Il presidente dell’Emporio Solidale, Domenico Arruzzolo, sottolinea come l’aumento del costo della vita abbia portato ad alcune criticità. L’associazione aiuta tutte le famiglie che non riescono a procurarsi il cibo e che trovano spesso nel Terzo settore una risposta per soddisfare i bisogni primari.
“Tanti cittadini che hanno beneficiato degli aiuti da parte dello Stato sono tornati a bussare alla nostra porta poiché il sussidio ha la durata di soli tre mesi – prosegue Arruzzolo -, per un’associazione che vive esclusivamente di donazioni sta diventando un grosso impegno ma cerchiamo di aiutare sempre tutti, grazie anche ai nostri numerosi volontari”.
Infatti, l’aumento del costo della vita ha portato tante persone alla soglia della povertà ma per fortuna “Viterbo è una comunità solidale e al momento opportuno sa rispondere nella giusta maniera”, conclude il presidente.
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