


VITERBO – Mentre nelle case ci si prepara alle grandi abbuffate dei prossimi giorni, c’è un domanda che accompagna l’attesa del Natale e attraversa le famiglie: che cosa hai voluto per regalo? Nel Viterbese, anche quest’anno, la risposta racconta molto delle abitudini e dei sentimenti legati alle feste.

Secondo i dati diffusi da Confesercenti Viterbo, i viterbesi hanno orientato le proprie scelte verso doni capaci di esprimere attenzione e cura per l’altra persona. In cima alla lista ci sono il piacere della lettura, la tecnologia, la moda e i prodotti per la cura personale: regali pensati non solo per stupire, ma per accompagnare chi li riceve nella quotidianità.
Nel dettaglio, a pari merito tra i doni più scelti figurano libri, abbigliamento, accessori e calzature. Subito dopo trovano spazio cibi e vini, insieme ai prodotti tecnologici, mentre una fetta più contenuta riguarda profumi e cosmetici. Non mancano, infine, gioielli, giocattoli, smartbox, piccoli elettrodomestici e articoli per la casa, a conferma di un panorama di acquisti variegato e trasversale.
Rispetto allo scorso anno, si registra un aumento proprio per alcune delle categorie più “classiche” del Natale: vestiti, giocattoli, libri, prodotti editoriali e tecnologia, segnali di una rinnovata voglia di tornare a scegliere con calma, magari nei negozi di prossimità, il regalo giusto.
Al di là delle statistiche, resta però il senso più autentico del dono. Fare un regalo significa dimostrare affetto, attenzione e vicinanza alle persone care. E così, indipendentemente da ciò che si troverà sotto l’albero, il valore più grande resta il gesto stesso: un pensiero che, anche quest’anno, racconta legami e sentimenti attraverso un pacco da scartare.