ANNO 15 n° 247
Dies Natalis vola sulle spalle dei facchini
A mezzanotte si conclude il Trasporto partito a luci accese dopo l'arresto di due persone armate
04/09/2025 - 01:28

VITERBO - Alla mezzanotte in punto il capo facchino Luigi Aspromonte ha decretato: ''Avete fatto l'impresa''. Dies Natalis ha raggiunto il Santuario e Santa Rosa è tornata a casa. E' stato un trasporto di ''sofferenza e silenzio'' come ha detto lo stesso Aspromonte che ha elogiato i suoi. 

''E' stato un trasporto spettacolare - ha detto - ho un gruppo spettacolare. Sto riscoprendo la vera amicizia tra facchini. Loro hanno dato tutto, sono stupendi''.

Parole di gioia che suonano un po' come un sospiro di sollievo quelle del presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini e della sindaca Frontini dopo che a poche ore dalla partenza del Trasporto si era diffuso un presunto allarme terroristico. ''E' stato un trasporto impeccabile - ha detto Mecarini - Dies Natalis nel tratto finale ha volato, altro che Giubileo''. 

''E' stato un Trasporto molto particolare - ha aggiunto la sindaca - sotto molti punti di vista, altro che Giubileo. Ora godiamoci la festa e domani daremo i dettagli''.

Secondo quanto si è appreso nel pomeriggio la polizia è intervenuta nei pressi di largo dei Facchini di Santa Rosa, a pochi metri dal sagrato del monastero, bloccando due uomini di origini turche  all’interno di una struttura ricettiva a ridosso della piazza. Sarebbero stati trovati in possesso di mitra, pistole e esplosivi.  

E' stato convocato d'urgenza un comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che ha deciso di far svolgere il trasporto a luci accese. Non era mai accaduto prima.

A dare l'annuncio a San Sisto è il capofacchino Aspromonte che, nonostante qualcuno rumoreggi, chiede il sostegno della piazza.

 

Alle 21,30 il Macchina si mette in movimento. Nei pressi di  piazza Fontana Grande pare che da un palazzo siano caduti cubetti di ghiaccio ma nulla di che. I Facchini procedono con la marcia. In piazza del Comune la doppia girata. Qui una lunga sosta ma alla ripartenza, da piazza delle Erbe in poi, il Trasporto torna al buio.

Nel frattempo, infatti, pare che l'allarme terrorismo si sia ridimensionato.  Dopo il Suffragio, nel punto più stretto del percorso, la macchina sfiora un tetto, ma i facchini sanno gestirla bene. Dopo le migliorie apportate, Dies Natalis quest'anno non è solo più bella ma anche meno complicata da trasportare.

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