ANNO 15 n° 177
Deposito scorie. Pichetto Fratin: ''O si fanno avanti i territori o decide il governo''
Il ministro dell'ambiente in audizione alla Camera sullo smaltimento delle scorie nucleari
Fabio
26/06/2025 - 07:25
di Fabio Tornatore

di Fabio Tornatore

VITERBO - 'O si fanno avanti i territori o decide il governo', queste le parole del ministro dell'ambiente Gilberto Pichetto Fratin, riportate dal Corriere della Sera, all'audizione alla Camera sullo smaltimento delle scorie nucleari e sull'individuazione delle aree idonee allo sviluppo di impianti per la produzione di energie rinnovabili.

'Non è più un tema rinviabile' avrebbe detto il ministro 'sul quale delineare una strategia condivisa con i territori di ampio respiro'. Dopo l'approvazione della Carta nazionale delle aree idonee per l'ubicazione del deposito per i rifiuti nucleari a bassa intensità l'iter prevede l'acquisizione di manifestazioni d'interesse aperta a Comuni e Regioni. 'Nel caso in cui si riscontri l'assenza di manifestazioni spontanee o la mancata definizione dell'intesa' continua il ministro Pichetto Fratin 'saranno attivati dei comitati interistituzionali misti Stato-Regioni, come forma ulteriore di sollecitazione alla leale collaborazione, e sarà ricercata l'intesa della Conferenza Unificata'.

'Ove non si riesca a costituire il suddetto comitato o in caso di mancato raggiungimento delle intese sui singoli siti' conclude il ministro dell'ambiente 'la decisione sarà assunta con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, integrato con la partecipazione del presidente della Regione interessata'.






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