VITERBO - “Oggi, come per tutti i militari che hanno giurato, avverrà qualcosa di unico. Un percorso non facile, intenso, ma ricco di emozioni”

Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha partecipato ieri mattina al primo giuramento “congiunto” del 26esimo corso Allievi Marescialli dell'Esercito Italiano e dell'omologo corso Allievi Marescialli dell'Aeronautica Militare.

Lo scenario di questo eccezionale evento di comunione tra le due forze: L’aeroporto Fabbri, sede della scuola marescialli aeronautica.

Per la prima volta, seppur virtualmente il blu e il verde delle divise delle due scuole si è schierato sullo stesso piazzale per un giuramento condiviso di onore e fedeltà alla patria.

Sul palco, le massime autorità civili, militari e religiose della città.

Intorno ad osservare i giovani schierati, gli occhi di centinaia di parenti degli allievi arrivati da ogni dove per assiste alla cerimonia.

“Quel qualcosa di unico è l’impegno morale, intimo, che ciascuno prenderà nei confronti del Paese e della propria coscienza - ha sottolineato il ministro nel suo discorso - Un impegno che costituisce la base su cui impostare la propria vita e identità di militare.

Un concentrato di valori che sia d’esempio per i colleghi, ma anche per tutti gli italiani che cercano nelle istituzioni militari il luogo dove riporre la propria fiducia e affidare la propria sicurezza. Perché in un mondo in cui la minaccia assume caratteristiche ibride e velocemente mutevoli, servono dei punti fermi”.

Lo ha detto il colonnello Gianluca Spina, comandante della Scuola marescialli dell’Aeronautica Militare e del comando aeroporto di Viterbo, nel corso della cerimonia di giuramento in forma congiunta del 26° Corso Allievi Marescialli dell’Esercito Italiano e dell’omologo Corso Allievi Marescialli dell’Aeronautica Militare. La cerimonia si svolge a Viterbo.”

Poi il momento solenne del giuramento, sancito dal volo a bassa quota di uno storno di elicotteri.

Subito dopo Crosetto si è soffermato per incontrare i giornalisti presenti.

“Al momento la situazione è sotto controllo - ha detto in merito all'attacco della notte scorsa di Israele ai danni dell'Iran - i nostri sono preparati, e tutto sommato - ha concluso - stiamo mantenendo una relativa tranquillità”.