



CIVITA CASTELLANA - Sostegno alle aziende del distretto ceramico contro il caro energia: il consiglio comunale ha approvato all'unanimità la proposta del Movimento cinque stelle di sostenere il ripristino della misura del credito di imposta del 30% degli importi spesi per energia elettrica e gas naturale.
La mozione, partita dal consigliere Valerio Biondi, ha dunque trovato nella seduta di mercoledì il pieno appoggio politico dei diversi schieramenti, uniti per portare nelle sedi regionali le istanze del territorio in favore delle aziende del distretto ceramico, da anni alle prese con i costi esorbitanti di gas e elettricità
'Nei mesi scorsi - ha spiegato Biondi in consiglio comunale - abbiamo messo insieme i bilanci di 26 aziende produttrici di sanitari in ceramica facenti parte del nostro distretto, per le annualità 2022,2023 e 2024 realizzando un “conto economico consolidato” grazie alla disponibilità della Camera di Commercio di Viterbo-Rieti che ci ha fornito la documentazione necessaria'.
'Dalla verifica dei dati - ha proseguito Biondi - è emerso che dal 2022 al 2024 c'è stato un aumento esponenziale delle aziende che sono passate da una perdita d'esercizio (1 nel 2022 e 7 nel 2024), e di aziende che portavano un utile modesto nel 2022 (sotto i 50mila euro) aumentate di otto unità nel 2024. Questo significa che oltre il 50% delle aziende prese in esame presentano dei risultati poco incoraggianti. Questa contrazione ha portato un forte calo delle vendite e, quindi, dei ricavi, una diminuzione del personale dipendente impiegato (per le aziende prese in esame si è scesi sotto le 2 mila unità), un aumento degli interessi passivi pagati agli istituti di credito, un aumento dei prodotti invenduti in magazzino, una diminuzione del gettito fiscale per le casse dello Stato ed infine una diminuzione degli utili per i soci e azionisti'.
'Il costo dell'energia - sottolinea infine il pentastellato - non è l'unico componente di un bilancio aziendale, è però sicuramente uno di quegli elementi su cui necessariamente bisogna fare leva. L'auspicio è che tutti coloro che si sono impegnati in consiglio comunale possano portare la proposta ai vari livelli istituzionali, soprattutto il Regione. Da parte nostra ci siamo già attivati e la prossima settimana in consiglio regionale verrà chiesto al presidente Rocca di sostenere questa proposta. Contestualmente chiederemo ai sindaci del distretto di fare altrettanto per il bene delle aziende e del territorio'.