ANNO 14 n° 111
Corse a vuoto contro Talete. “Bloccato il piano di assunzioni”
La consigliera d’opposizione Ciambella: “Lo strampalato progetto di privatizzazione si è vanificato nel nulla, chiederò la tariffa unica regionale”
Marica
21/03/2023 - 07:02
di Marica Orefice

VITERBO – “Nei prossimi giorni presenterò un Ordine del giorno per avviata la procedura della tariffa unica regionale in modo da iniziare a dare una risposta reale ai cittadini sui costi dell’acqua pubblica e avere un costo più equo possibile”, afferma Luisa Ciambella.

 

Corse a vuoto contro Talete. Questo lo scenario che emerge dall’ultimo consiglio comunale di Viterbo e la consigliera d’opposizione, che ha sempre avuto a cuore il tema dell’acqua pubblica, solleva alcune riflessioni e dubbi sulla nuova amministrazione. “C’è bisogno di fare chiarezza su Talete e trovare una soluzione per le tariffe che gravano sui risparmi dei cittadini. L’acqua è un bene comune troppo importante e, per questo, ho chiesto aggiornamenti sulla suddetta situazione ma per ora il sindaco fa sapere che siamo tornati quasi ad un punto di partenza”.

 

“Anche per quanto riguarda il faraonico e ingestibile piano di assunzioni (ben 150 unità) che aveva girato sulla bocca di tutti in campagna elettorale è stato bloccato dalla Consulta d’ambito e limitato alle sole necessità derivanti dall’ingresso di nuovi comuni in Talete – spiega Ciambella quindi la Consulta autorizza Talete ad assumere solo in relazione ai Comuni che prenderà in carico”.

 

“Soprattutto lo strampalato progetto di privatizzazione, che si erano affannati a presentare e difendere i vertici di Talete e i soliti politici di turno, si è vanificato nel nulla. Anche in questo caso la consulta ha stabilito che ogni comune, quindi ogni consiglio comunale, potrà deciderà autonomamente”, conclude.






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