VITERBO – La corsa last minute ai regali di Natale manda in tilt la città. Nella giornata di ieri Viterbo è rimasta paralizzata per ore, con il traffico completamente congestionato in tutto il quadrante nord del capoluogo. Code interminabili, auto ferme e circolazione a passo d’uomo hanno caratterizzato l’intera mattinata e, con qualche breve tregua, anche il tardo pomeriggio.

Le prime criticità si sono registrate già da viale Raniero Capocci, all’altezza di piazzale Gramsci, e dall’inizio di viale Trento. Da qui le colonne di auto si sono allungate lungo via Garbini fino alla rotatoria dell’Ipercoop. Forti rallentamenti anche sulla Cassia Nord, dal cimitero fino alla rotatoria del centro commerciale San Lazzaro, per poi proseguire verso il centro commerciale Città dei Papi e la zona industriale del Poggino, dove nelle ultime settimane hanno aperto nuovi store particolarmente gettonati in vista delle festività.

Sui social e tra gli automobilisti i termini più utilizzati per descrivere la giornata sono stati “delirio” e “disastro”. Una situazione che, come ogni Natale, si ripresenta puntuale. Fino a pochi giorni fa, a peggiorare ulteriormente il quadro, c’erano anche le asfaltature dell’Enel, poi sospese proprio per evitare uno scenario che molti hanno definito “apocalittico”.

A intervenire sulla vicenda è stato anche il consigliere comunale di Forza Italia ed ex sindaco Giulio Marini, rimasto anch’egli intrappolato nel traffico. “Una situazione incredibile – ha dichiarato –. Tutta la zona nord di Viterbo è bloccata: dalla rotatoria dell’Ipercoop fino ai centri commerciali è un caos continuo. Se ieri siamo arrivati a questi livelli, mi chiedo come fino a pochi giorni fa il Comune abbia potuto autorizzare le asfaltature, che non hanno fatto altro che acuire il problema”.

“Conoscendo il tema del traffico, che rappresenta una vera e propria piaga per la città – ha aggiunto Marini – in questo periodo i lavori sulle strade dovrebbero essere evitati o quantomeno ridotti al minimo. Servirebbe maggiore buon senso e interventi mirati per evitare che ogni anno si ripeta lo stesso caos”.

Un Natale che, ancora una volta, si accompagna a disagi e polemiche, mentre cittadini e automobilisti chiedono soluzioni strutturali per una viabilità sempre più sotto pressione.