VITERBO - Il personale del NAS Carabinieri di Viterbo nell’ultimo trimestre ha intensificato l’attività di controllo, in particolare nelle zone interessate dal maggior afflusso di turisti per il periodo estivo ed in occasione del Giubileo 2025, nelle province di Viterbo e Rieti, rilevando numerose criticità. In particolare:
Nella provincia di Viterbo:
• in due Bar, situati nei comuni di Vetralla ed Oriolo Romano ed in quattro attività di ristorazione situate nei comuni di Viterbo, Fabrica di Roma, Montalto di Castro e Montefiascone, sono state ravvisate, nel corso delle ispezioni, delle gravi e diffuse carenze igienico-sanitarie e strutturali (riscontrando in alcuni casi la presenza di escrementi di roditori) tali da determinare la sospensione degli esercizi di somministrazione, fino al ripristino dei requisiti previsti, da parte del personale dell’ASL di Viterbo, informato nelle circostanze dei controlli. In tre delle attività citate si è proceduto al sequestro amministrativo per un totale di circa 175 kg di alimenti non tracciati o con la data di scadenza o Termine Minimo di Conservazione superati;
• in una attività di distribuzione automatica operante in una località del litorale, si è proceduto al sequestro amministrativo di 162 confezioni di alimenti vari con la data di scadenza o Termine Minimo di Conservazione superati;
• relativamente ai controlli alle strutture ricettive extralberghiere quali bed & breakfast, affittacamere e case vacanza, nei comuni di Tuscania, Caprarola, Marta e Montefiascone, sono state riscontrate violazioni in merito all’assenza dell’autorizzazione per la somministrazione di alimenti, per la quale con ordinanze sindacali, veniva predisposta la sospensione della specifica attività;
• nel comune di Civita Castellana, in un supermercato, si accertava l’attivazione di un deposito di derrate alimentari privo di autorizzazione e dei requisiti minimi previsti, a seguito del quale veniva predisposta, da personale della ASL, intervenuta sul posto, l’immediata chiusura di tale locale, al cui interno erano conservati 3445 kg di alimenti vari confezionati, quali surgelati e bibite che sono stati sottoposti a sequestro amministrativo;
• nel comune di Bolsena, a seguito di un controllo presso un agriturismo, sono state rilevate diffuse carenze igienico-sanitarie e strutturali. Veniva per questo disposta da parte del personale della ASL, interessato dagli operatori del NAS, la chiusura dei locali utilizzati per il servizio di ristorazione.
Nel complesso, anche a seguito di altri controlli, da cui sono scaturite solamente violazioni amministrative, nella sola provincia di Viterbo sono state elevate sanzioni per un totale di 17.830,00 euro.