ANNO 15 n° 115
Conto deposito e piano di accumulo: quali sono le differenze
29/06/2023 - 10:00

Chi desidera mettere da parte un po' di denaro per il futuro, per far fronte a spese impreviste o per coronare qualche sogno, può ricorrere a numerosi strumenti finanziari.

Tra i tanti strumenti disponibili rientrano i conti deposito e i piani di accumulo capitale, noti anche con l'acronimo PAC. Rientranti tra gli investimenti a basso rischio, presentano alcuni punti in comune, ma anche svariate differenze, le quali possono renderli più adatti a soddisfare target anche molto diversi tra loro.

Se vuoi conoscere il rendimento dei due tipi di strumenti, nonché l'impegno economico da essi richiesto, così da poterli mettere a confronto, chiedi informazioni al tuo consulente di fiducia, leggi le descrizioni dei prodotti presenti sui siti ufficiali delle agenzie finanziarie di tuo interesse e simula un piano di accumulo online.

In questo articolo non focalizzeremo l'attenzione su prodotti specifici, ma sulle caratteristiche generiche di conti deposito e PAC, e vi spiegheremo quali sono le differenze principali.

Che cos'è il conto deposito

Il conto deposito è un prodotto finanziario che non deve essere confuso con il conto corrente. Mentre quest'ultimo viene utilizzato per la gestione quotidiana delle finanze e consente di effettuare numerose tipologie di operazioni, il conto deposito è uno strumento al contempo di risparmio e di investimento a basso rischio.

Generalmente collegato a un conto corrente, consente di effettuare due sole operazioni: versamenti e, nel caso dei conti non vincolati, prelievi.

Il denaro depositato permette di maturare interessi annui, i quali risultano un po' più elevati nel caso dei conti vincolati.

Che cos'è il Piano di Accumulo Capitale

Il Piano di Accumulo Capitale è uno strumento che permette di versare periodicamente piccole somme di denaro da destinare agli investimenti. Mese dopo mese, la somma investita si accumula, andando ad aumentare l'importo di partenza.

La scelta dei prodotti finanziari e la loro compravendita vengono effettuate dai professionisti che gestiscono il piano.

Conto deposito e PAC: le differenze in breve

Le differenze tra PAC e conto deposito sono svariate, ma tra le principali è possibile includere:

− gli effetti delle oscillazioni dei mercati: generalmente, i conti deposito, a differenza dei Piani di Accumulo, non sono soggetti alle oscillazioni dei mercati;

− le somme da versare: i PAC prevedono versamenti periodici, i quali possono, in ogni momento, essere modificati in base al mutare della situazione finanziaria dell'investitore. Al contrario, i conti deposito non prevedono obblighi di versamento;

− la chiusura del conto o del piano: chi opta per un conto vincolato, deve attendere lo scadere del contratto al fine di ottenere gli interessi maturati e di non dover pagare penali. Chi sceglie il piano di accumulo, può invece uscire dall'investimento in qualsiasi momento, senza incorrere in penali;

− la durata dell'investimento: mentre il conto deposito è adatto a chi desidera bloccare una somma di denaro più o meno elevata per poco tempo, il PAC è la scelta giusta per chi desidera investire sul medio o lungo termine.

Un'ulteriore differenza è infine data dai rendimenti, massimizzati per i PAC e garantiti per i conti deposito.






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