VITERBO - Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato della Questura di Viterbo ha eseguito il rimpatrio di un cittadino pakistano già detenuto presso l’Istituto di pena Nicandro Izzo dove stava scontando la condanna ad anni quattro di reclusione emessa per reati in materia di stupefacenti.
L’accompagnamento alla frontiera è stato disposto sulla base della valutata pericolosità sociale del condannato al quale già nel 2022 era stato revocato il permesso di soggiorno proprio in virtù dei reati commessi
L’espulsione, applicata dall’Ufficio di Sorveglianza di Viterbo con istruttoria curata dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Viterbo, è stata eseguita con scorta assicurata da operatori della Polizia di Stato fino al Paese d’origine.
Dall’inizio dell’anno la Questura di Viterbo ha dato esecuzione a 46 provvedimenti di espulsione di cui 10, sia amministrativi che giudiziali, eseguiti con accompagnamento in frontiera e 8 con accompagnamento ai Centri per Rimpatri.