ANNO 15 n° 177
Come restaurare un mobile in legno passo dopo passo
31/01/2023 - 23:06

Restauro mobili: che passione! È un bellissimo hobby riportare a nuova vita un mobile che sembrava da buttare, dallo stile superato. Questi sono i passaggi per restaurare un mobile in legno.

Modificare e sostituire

Le operazioni di modifica e sostituirne di parti del mobile vanno fatte all’inizio. Prima di andare a scegliere lo smalto per il legno bisogna prima smontare il mobile e fare le dovute modifiche. Si può pensare di modificare il mobile sostituendo i piedini, ad esempio. In altri casi, la base va semplicemente riparata magari aggiungendo un pezzo nuovo. Togliere o aggiungere dei fregi aiuta a dare un aspetto più moderno e minimalista nel primo caso oppure più classico nel secondo. Eventuali parti come pomelli, cerniere, vetri etc. vanno tolti, smontati oppure ricoperti prima di passare a prossimi passi.

Riparare con lo stucco

Le operazioni di restauro dei mobili dipendono dal trattamento a cui è stato sottoposto il legno. Se, ad esempio, il mobile in legno massello rovinato e tarlato, va utilizzato dello stucco per legno che riempie i fori più grandi. Si può decidere di non riempire tutte le parti rovinate poiché danno maggiore personalità al mobile. una volta che lo stucco è asciutto, si passa la carta vetrata a grana grossa.

Levigare

Se il mobile è in buone condizioni, la superfice va levigata con una levigatrice a nastro, meglio a grana media o fine, per eliminare i danni più superficiali. La levigatura invece non va fatta se il mobile è realizzato con del legno rivestito, truciolare o lamellare. Queste tipologie materiali hanno in rivestimento esterno che non permette operazioni di levigatura. Solo con il legno massello, la levigatura permette di far emergere un nuovo strato di legno intonso.

Pulire

Prima di passare oltre, è necessario spolverare e pulire benissimo la superfice in legno altrimenti la stesura dello smalto non sarà perfetta. Si usano spazzole a setole rigide ma anche spray ad aria compressa che aiutano a rimuovere polvere e residui ostinati nelle parti del mobile più complicate ed elaborate.

Tinteggiare e proteggere

Una delle operazioni che consente di dare nuova vita a un vecchio mobile è la verniciatura. Si può decidere di mettere in risalto la naturalezza del legno con uno smalto protettivo neutro. È la soluzione migliore che aiuta a dare un tocco retrò. In altri casi, si può pensare di usare un colore più scuro che conferisce al legno un aspetto più pregiato. Si usa soprattutto su legni comuni come il pino.

Altre soluzioni possono prevedere usare uno smalto colorato, tra cui il bianco è il più usato. Il segreto per una copertura completa è usare un colore acrilico. Il bianco è una scelta che aiuta a inserire il mobile in vari contesti perché è un colore neutro adatto a tanti stili dai più moderni a quelli classici. Tuttavia, si può sempre osare con un bel colore. Oggi vanno per la maggiore colori saturi come il verde salvia o il blu ceruleo che sono tinte che oggi spesso si usano in ambienti moderni e contemporanei ma dai tocchi retrò. Vanno sempre date due mani di prodotto per assicurare la massima copertura e protezione.






Facebook Twitter Rss