Se hai uno spazio esterno non devi per forza progettarci un giardino… o almeno, non solo. Ti piace l’idea di dedicarti a piante da frutto e verdure o erbe aromatiche per cucinare? Questo significa che dovresti progettare un orto. Come riuscirci? Gli step da seguire non sono molti e vogliamo accompagnarti proprio in questa idea che ti impegnerà qualche ora al giorno ma ti darà tante soddisfazioni.

Scegli la posizione perfetta

Prima regola d'oro: le verdure amano il sole, quindi osserva il tuo giardino durante la giornata e individua la zona che riceve almeno 6-8 ore di luce diretta. Più sole significa più fotosintesi, più fotosintesi significa ortaggi felici e produttivi.

Evita le zone troppo vicine a grandi alberi (le radici competono per i nutrienti e l'ombra ruba luce preziosa) e assicurati che il terreno non sia soggetto a ristagni d'acqua. Se possibile, scegli un'area facilmente raggiungibile con la canna dell'acqua: le tue piante avranno sete, e anche tu vorrai rendere l'irrigazione il più semplice possibile.

Prepara il terreno

Il terreno è fondamentale; deve essere accogliente, nutriente e ben strutturato. Inizia con una bella vangatura: rivolta la terra in profondità (circa 30-40 cm) per arieggiarla e rompere eventuali zolle compatte. Rimuovi sassi, radici ed erbacce con pazienza certosina.

Poi occupati di arricchirlo e nutrirlo a dovere. Aggiungi compost maturo, stallatico o humus di lombrico per restituire al suolo tutti quei nutrienti che le tue verdure divoreranno con entusiasmo. Mescola bene e livella con un rastrello. Ora è tutto pronto per la semina.

Bordature

Un orto ben delimitato non è solo più bello da vedere, è anche più funzionale. Le bordature separano le aiuole dai camminamenti, contengono il terriccio, tengono lontane le erbacce infestanti e danno struttura al progetto.

Le opzioni sono tantissime: tavole di legno trattato, mattoni, pietre naturali, bordure in metallo corten per un look più contemporaneo, o persino bottiglie di vetro capovolte se ami il riciclo creativo. Ricorda di occuparti degli spazi, lasciando corridoi di circa 50 cm da un’aiuola e l’altra.

Casette da giardino per avere tutto in ordine

Zappe, rastrelli, vanghe, cesoie, annaffiatoi, guanti, semi, fertilizzanti... ti sei mai chiesto dove finirà tutta questa roba? Ecco perché una casetta da giardino non è un lusso, è una necessità strategica.

Avere un posto dedicato dove riporre tutto l'occorrente significa trovare gli attrezzi sempre al loro posto, proteggerli dalle intemperie e allungare la loro vita. Significa anche avere uno spazio dove pianificare, organizzare i semi, preparare i vasi per le semine.

E non pensare a strutture anonime e tristi: oggi questi modelli sono anche oggetti di design che arredano lo spazio verde con carattere. Il sito www.casacasette.it ti mette a disposizione tanti modelli di casette da giardino di legno, dalle più compatte alle più spaziose, perfette per ogni esigenza e stile. Il materiale si integra naturalmente con l'ambiente e dona quel tocco rustico-chic che fa subito 'vita in campagna'.

Pianifica cosa coltivare

Ultimo step: decidere cosa piantare. Parti dalle verdure che ami davvero mangiare (inutile coltivare rape se le odi) e informati sui periodi di semina e raccolta. Inizia con ortaggi 'facili' come pomodori, zucchine, insalate, fagiolini ed erbe aromatiche. Ruota le colture ogni anno per non impoverire il terreno. E soprattutto: sperimenta, sbaglia, impara.

Segui questi consigli e inizia a progettare un orto nel tuo giardino per goderti i frutti (e le verdure) già dalla prossima estate.