Il problema dello spreco alimentare, in un mondo attento alle risorse come quello che si sta sempre più normalizzando, diventa rilevante nel momento in cui non sono presenti metodi per creare nuove risorse o mantenere quanto più possibile quelle che già si posseggono.

Dal congelatore a pozzetto fino al riciclo sfrenato dei nostri rifiuti, si ha una gamma scelta su come salvaguardare questo pianeta. Nello specifico, la conservazione degli alimenti costituisce un momento estremamente importante in cucina, a partire dal fatto che numerosi cibi sono concretamente biodegradabili e hanno la tendenza a perdere la loro bellezza originaria. A causa della deperibilità degli alimenti, è utile conservare quanto meglio possibile, le caratteristiche originarie degli alimenti, per far sì che microrganismi dispettosi non ce li facciano cestinare.

Di fronte a questo problema, possedere un buon congelatore risulta davvero importante. Il congelamento è da sempre la tecnica numero uno per preservare e conservare a lungo termine gli alimenti: conservare un alimento abbassando notevolmente la temperatura, consente di non farne alterare le proprietà. È chiaro che questa tecnica non è totalitaria e non blocca totalmente il cibo dal deperimento, ma consente una più lunga conservazione e quindi consumazione da parte nostra, grazie ad una temperatura tra i -18 e i -26° C. Il congelamento che noi tutti utilizziamo a casa si chiama rapido, mentre ne esiste anche uno rapido, capace di avere una temperatura tra i -30 e i -60° C e che prende il nome di surgelamento.

Differenti tipologie: che congelatore usare?

Grazie al nostro tempo, in commercio esistono tantissime tipologie di congelatore, che cambiano in base alle dimensioni e alle esigenze.

Il primo di cui vogliamo parlare è il congelatore verticale, che è di fatto uno dei freezer più comuni all’interno delle nostre case. Questo congelatore ha delle dimensioni notevolmente ampie ed è improntato alla conservazione di una numerosa quantità di cibo, dato che somiglia ad un normale frigorifero che possiede però le caratteristiche del congelatore. Il freezer possiede una visione completa di tutti i prodotti e impedisce quanto può la dispersione di freddo.

Il secondo congelatore che va menzionato, è il congelatore a pozzetto. Questo congelatore è di fatto un banale pozzetto, con una vasta capacità. Diversamente dal primo congelatore, quello a pozzetto ha la tendenza a perdere una considerevole quantità di freddo. Nonostante questa tipologia non sia adatta a tutte le case, dato che è voluminoso, permette di conservare grandi quantitativi, penalizzando notevolmente la visibilità di quello che contiene.

Come si congelano gli alimenti?

Sono numerosi i cibi che si possono congelare ma, la procedura, deve essere corretta. La carne, per esempio, deve essere tagliata a pezzi e bisogna eliminare il grasso ed inutili parti. Il pesce, diversamente, tende a deteriorarsi con facilità, quindi prima del congelamento bisogna verificarne le condizioni e l’integrità: più il pesce sarà magro, più la conservazione avverrà con successo. Infine è possibile congelare anche la frutta e la verdura, che prima deve necessariamente essere bollita e poi fatta gradualmente raffreddare, con un panno o con dell’acqua tiepida.