ANNO 15 n° 343
Civita Castellana, escalation di furti in via Rio Maggiore
ResidentI esasperati: “I ladri entrano a ogni ora. Dove sono i controlli promessi?”
09/12/2025 - 07:07

CIVITA CASTELLANA - Allarme sicurezza a Civita Castellana, dove la zona di via Rio Maggiore è finita nuovamente nell’occhio del ciclone. I furti, ormai quasi quotidiani, non riguardano più solo le ore notturne: i ladri entrano nelle abitazioni a qualsiasi ora del giorno, approfittando della distrazione dei residenti o delle assenze momentanee.

Secondo le testimonianze raccolte, non esiste più un orario “sicuro”: la sensazione è che chiunque, in qualsiasi momento, possa trovarsi i malviventi in casa. La paura cresce, così come la rabbia per quella che viene percepita come una totale assenza di controllo sul territorio.

“Dove sono le promesse sulla sicurezza?”

La cittadinanza torna a chiedere risposte all’amministrazione comunale, ricordando le parole pronunciate dal Prefetto Pomponio che aveva garantito maggiori controlli e una sicurezza più incisiva sul territorio. Una promessa che, da quanto emerge dalle segnalazioni, non si è tradotta in risultati concreti.

“Si parlava di maggiori controlli, ma qui non si vede nessuno. E noi continuiamo ad avere i ladri in casa.”

È il sentimento diffuso tra i residenti, che si dicono abbandonati e stanchi di vivere nell’incertezza. C’è chi racconta di intrusioni sventate per puro caso, chi teme di non sentirsi più al sicuro nemmeno tra le proprie mura.

Tensione crescente e richiesta di intervento

La richiesta è chiara: controlli reali e costanti, pattugliamenti più presenti, interventi di prevenzione e una strategia efficace. Perché, sostengono molti cittadini, lo stato di emergenza non può diventare la normalità.

Via Rio Maggiore diventa, così, simbolo di un disagio più ampio che tocca l’intero territorio civitonico. E la popolazione, unita dalla paura, chiede che le promesse diventino finalmente fatti.

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