VETRALLA -  Un noto detto recita che la fortuna è cieca ma che la sfortuna ci vede benissimo. Ma a dire il vero, la vicenda che ha coinvolto una famiglia di Vetralla è a dir poco tragicomica. Protagoniste della storia sono le strade dissestate della provincia di Viterbo, dove da giorni gli automobilisti sono costretti a convivere con buche che somigliano più a crateri lunari. Il gruppo Facebook di Viterbo Civica ha segnalato però una circostanza che ha dell'incredibile.

''La salma parte da Roma per essere seppellita nel cimitero di Vetralla - scrive l'amministratore del gruppo Lucio Matteucci -. All'altezza di Sutri, mentre il carro funebre percorreva la Cassia, a causa di una buca il mezzo spacca la gomma posteriore. Sostituito il pneumatico riparte alla volta di Vetralla. Ma all'altezza dell' Imperiale, poco prima di Cura di Vetralla, il carro funebre rompe anche un'altra ruota. A questo punto è stato necessario richiedere un nuovo veicolo di un altra azienda di Vetralla. Una volta arrivato, su una strada piena di fango e buche, gli addetti sono stati costretti a fare il trasloco della salma, giunta poi finalmente a destinazione finale (per la salma)''.

In conclusione, Lucio Matteucci rivolge agli utenti l'invito a presentarsi all'appuntamento di domenica mattina per manifestare contro lo stato d'emergenza in cui vertono le strade viterbesi. ''Un comitato spontaneo si terrà domenica mattina alle ore 10 all'altezza della Coop di Vetralla - conclude Matteucci nel suo post su Facebook -  l'appuntamento è rivolto a tutti i cittadini che intendono esprimere il proprio disappunto''.