ANNO 14 n° 116
Candidato Antonio Obino: il pasdaran della bellezza
La sua idea fissa? Un territorio a misura d’uomo e anche a misura di bambino
09/06/2022 - 07:29

Viterbo - Obiettivo: la bellezza della città. E’ la parola d’ordine di Antonio Obino, candidato a consigliere comunale per la lista di Forza Italia. Un vero e proprio pasdaran dell’ordine, della pulizia e del decoro, che ci riprova “perché – dice – ho nella testa un obiettivo di città e un lungo elenco di cose da fare, anche minime, per migliorarne la qualità”.

“Candidarsi di nuovo a consigliere – aggiunge – significa avere un’idea di città da proporre all’amministrazione. Al sindaco e agli assessori e spesso la sua azione piò risultare decisiva. A patto che si mescolino insieme impegno e competenza. Io guardo la città, osservo tutte le cose che potrebbero migliorarne la bellezza e penso che amarla significa prendersene cura per renderla più bella e farne crescere l’economia”.

Didascalia: L’area teatro di Via delle Fortezze

Niente di più giusto. Anche perché Obino, grazie anche alla sua attività lavorativa, è uno che la città la gira in lungo in largo. E ormai ha acquisito il cosiddetto occhio clinico per osservare ciò che va e, soprattutto, ciò che non va.

La sua idea fissa? Un territorio a misura d’uomo e anche a misura di bambino. Dove il bello e il decoroso si sposino con l’efficiente. Così, quando propone le sue soluzioni per la valle di Faul, o per Pratogiardino, o per altre zone urbane da sistemare o migliorare, in lui è sempre presente la sua idea di città. Che – se eletto – ha tutte le intenzioni di portare all’attenzione di quelli che saranno i suoi colleghi, del sindaco e degli assessori. A prescindere da chi vincerà l’agone elettorale.

“Perché – continua a ripetere quasi ossessivamente – Viterbo è di tutti. Maggioranza e minoranza. E tutti devono contribuire al suo sviluppo, al di là delle barriere politiche”.

Un pio desiderio o un’impresa possibile? Il boccino, come sempre in questi casi, è in mano agli elettori. Nello scegliere le persone che riterranno più preparate e più disposte a impegnarsi per il bene comune.

Oggi i candidati alla carica di consigliere sono ben 724: una marea. Forse troppi. Ma Obino rivolta la frittata e vede questo elemento come un fattore positivo. Perché i 724 candidati potrebbero secondo lui diventare, anche dopo il voto, ben 1.448 occhi puntati sulla città. A patto che non spariscano dopo la campagna elettorale, ma rimangano a riferire e a spronare il loro candidato sindaco a fare quel che c’è da fare.

Esageratamente ottimista? Forse. Ma pensare positivo aiuta sempre a crescere. E lui, da vero pasdaran della bellezza e del decoro, state sicuri che sarà sempre in prima fila.

 

PER UNA CITTA’ PIU’ VIVIBILE

Antonio Obino

Candidato alla carica di Consigliere

Lista Forza Italia – Fondazione – Udc






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