ANNO 14 n° 123
Cammino degli Etruschi: al via l'iter per la costituzione del Parco archeologico
Nel frattempo i francesi scoproni altre 9 tombe nel sito di Norchia
Fabio
04/12/2023 - 07:03
di Fabio Tornatore

di Fabio Tornatore

VITERBO - Prende forma la costituzione di un grande parco archeologico tra Viterbo e Vetralla, per salvaguardare e valorizzare la necropoli di Norchia, il sito di Grotta Porcina, Castel d'Asso e il Tempio di Demetra, restituendo ai cittadini e agli escursionisti viterbesi un patrimonio di enorme valore culturale, archeologico e naturalistico, oltre che economico. Tra una pratica burocratica e l'altra, intanto, una equipe della Normale di Parigi sta facendo grosse scoperte nel sito.

E' stato dato, dunque, in questi giorni, manddato ufficiale all'archeologo Roberto Oriolesi, presidente dell'assosciazione Salviamo Norchia, per attivare i contatti con le autorità preposte. La proposta che è stata fatta all'interno dell'associazione è l'istituzione del 'Cammino degli Etruschi'.

'Nei prossimi giorni contatterò la presidenza della Regione Lazio, gli uffuici del Ministero dei Beni Culturali, la Provincia e la Sovrintendenza' spiega Roberto Oriolesi 'spero di avere l'appoggio del Comune di Vetralla e del Comune di Viterbo. Il lavoro da fare è davvero tanto, nel frattempo i tecnici che abbiamo all'interno dell'associazione, architetti, geometri, stanno facendo, del tutto gratuitamente, i rilievi necessari, e gli studi che servono per la costituzione del parco e dei sentieri. Stiamo prendendo tutte le misure con la carta geografica, perchè il territorio è molto vasto'.

Attualmente la necropoli di Norchia versa in condizioni di abbandono, con erbe alte e incuria: 'l'ultima pulizia risale al 1978, ad opera del prof. Colonna dell'Università di Roma, poi che io sappia non ne sono state fatte altre' continua Oriolesi 'Il nostro progetto prevede prima di tutto la completa pulizia dell'area, con il taglio delle erbe infestati e una restaurazione dei siti danneggiati, dovremmo vedere dove sarà necessario fare infiltrazioni per evitare che i monumenti cadano a pezzi. Poi vorremmo creare sentieri per i cammini e una fitta cartellonistica, per questo ci confronteremo anche con il CAI. Dovranno essere create delle strutture, valorizzare le forre etrusche, e valorizzare anche tutta la bellissima parte naturalistica. Dal punto di vista economico le cifre necessarie saranno sicuramente importanti, ma anche il ritorno per le città di Viterbo e Vetralla, con il flusso turistico che si creerà. Attualmente sono gia tantissimi i visitatori che vengono da tutto il mondo a vedere i siti, ma non c'è nulla di organizzato nella Tuscia'.

Nelle more dei nostri se e i nostri ma, intanto, una equipe francese della Universitè Ecole Normal Superieu di Parigi, diretta dal prof. Vincent Jolivet, sta facendo importanti scoperte nel sito archeologico di Norchia: negli ultimi tre anni sono state scoperte altre 9 tombe, dei frammenti di una sfinge ancora non trovata, che farebbe emergere, per via delle sue caratteristiche, contatti culturali tra le civiltà etrusche e quelle macedoni, e un vaso 'Staminos' gia completamente restaurato. Le scoperte sono state illustrate in un incontro avvenuto nella biblioteca comunale di Vetralla O. Pistella il 10 novembre scorso.






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