ANNO 14 n° 116
Calendario Venatorio per la stagione 22/23
07/08/2022 - 10:52

Viterbo - E’ stato pubblicato il Calendario Venatorio per la stagione 22/23 ; nell’insieme la conferma sostanziale dell’anno precedente . In attesa di modifiche ed integrazioni della 157/92, che riguardano anche la questione cinghiale, un calendario “normale”, che dovrebbe garantire certezze al mondo venatorio e rurale , rispetto ai soliti e quasi sempre strumentali ricorsi. E non è poco.

Un commento inevitabile sulla questione della caccia alle tortore , compresa ad oggi la eventuale, cosidetta preapertura , perché è veramente arduo definirla tale.

Infatti per come è congegnato e limitato il prelievo , si tratta di una assurda lotteria, ridicola a prescindere, sia per i pochissimi ammessi, che per quanti, presumibilmente i più, esclusi.

Al tutto si aggiunge poi anche la confusione alimentata dagli ATC , che procedono ognuno per proprio conto, accentuando le già assurde criticità delle procedure.

Non contestiamo il criterio di un prelievo compatibile , basato su dati scientifici , come indicato dal Piano di Gestione Nazionale che prevedeva un prelievo stagionale con comunque non più di 3 giornate di preapertura, per un massimo di 5 capi giornalieri e 15 stagionali, con un limite complessivo ai prelievi totali che non possono superare la metà di quelli effettuati in media negli ultimi 5 anni.

Ma che siano reali ed oggettivi. Dopo decenni di incuria , sciatteria, dimenticanza , tollerata e praticata , a cominciare dagli enti preposti , nella gestione dei tesserini venatori, farli diventare all’improvviso riferimento assoluto per un prelievo contingentato è una pura ed ottusa forzatura burocratica sulla realtà.

Come tale difficilmente digeribile.

A riprova nel Piano Nazionale di Gestione della specie, redatto da ISPRA – BIO-CFN, ad Ottobre 2021 e poi approvato dalla Conferenzanel Marzo 2022, per la Regione Lazio il dato dei prelievi risulta “ non disponibile”.

Numeri che invece ricompaiono in qualche modo ora.

Assolutamente non può andare bene ; quindi noi dobbiamo fare e faremo la nostra parte , ma è necessario metter mano ad un processo serio di verifica, censimento, monitoraggio, attuazione di tutte le azioni positive del Piano, che sono la cosa che più serve . Perché oltretutto cristallizzare così la questione sarebbe veramente una beffa.

Viterbo, 4 agosto 2022

ARCICACCIA VITERBO






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