CALCATA – Non si fermano le ricerche di Andrea Gentili, l’uomo di 83 anni scomparso venerdì 26 settembre nei pressi di Calcata. Un imponente dispositivo di soccorso è attivo da oltre 48 ore, con droni, telecamere termiche, elicotteri e squadre a terra che stanno setacciando l’intera zona, comprese le aree boschive e i sentieri del Parco Valle del Treja.
Durante la notte, i vigili del fuoco hanno continuato le operazioni dall’alto grazie a sofisticati strumenti di visione notturna, mentre da stamattina le squadre via terra – coordinate dal campo base in piazza Risorgimento – hanno ripreso il lavoro senza sosta. Al fianco dei vigili del fuoco operano i carabinieri, la protezione civile, i guardaparco e numerosi volontari, con l’aiuto anche delle unità cinofile e dell’elicottero Drago decollato da Ciampino.
Gentili, italiano residente negli Stati Uniti, si trovava a pranzo con i familiari in un ristorante del centro storico quando, intorno alle 13:45, si è allontanato per raggiungere la propria auto parcheggiata a Calcata nuova, facendo perdere le sue tracce. Si pensa possa aver imboccato via della Lira, zona impervia e con molti sentieri.
Al momento della scomparsa indossava una camicia a quadri, un cappello rosso e occhiali, ed è descritto come uomo di statura alta. La comunità si è mobilitata in massa e si chiede la collaborazione di escursionisti e cittadini, anche dei comuni vicini come Faleria, Castel Sant’Elia e Civita Castellana, per fornire qualsiasi informazione utile.
L’apprensione cresce col passare delle ore, ma le operazioni proseguono con determinazione, nella speranza di ritrovare Andrea Gentili sano e salvo.