ANNO 14 n° 116
''Bullicame chiuso e in pessime condizioni...''
Alle critiche social, la Pro Loco racconta la storia di Giuseppe, volontario Adivo che tiene sempre aperto il Parco
Marica
25/01/2023 - 07:02
di Marica Orefice

VITERBO - “Bullicame chiuso e non fruibile”, questo lo scenario raccontato da alcuni cittadini viterbesi al passaggio del parco termale, testimoniato con alcune foto che mostrano la strada adiacente un bagno di pozzanghera.

“Si parla addirittura di orario ‘invernale’ quindi anche ora le pozze dovrebbero essere fruibili”, commenta un cittadino. “Una volta era un paesaggio e meta turistica spettacolare, ma parlo di 15 anni fa, poi è iniziato il decollo con la chiusura prima di una pozza poi di un’altra – racconta - ed ora è rimasto ben poco e abbandonato a sé stesso”.

Alle critiche sollevatesi da questa vicenda, il giorno successivo, la Pro Loco di Viterbo risponde raccontando la storia di Giuseppe, volontario dell’associazione Adivo che tiene sempre aperto il sito comunale. “Giuseppe è stato militare alla scuola sottufficiali – si legge - e da 54 anni vive a Viterbo, anzi no, nel cuore di Viterbo, a Pianoscarano. Ieri ha visto e letto delle parole che lo hanno fatto rimanere male. Quel giorno il signore si era recato presso il parco per aprire le pozze ma data la lastra di ghiaccio formatasi durante quelle ore, l’assessore Floris lo ha fatto chiudere. Giuseppe ci teneva a dirvi che vi aspetta tutti i giorni dalle 7.45 alle 12 e dalle 13 alle 17. Anziché puntare sempre il dito andate a conoscere le persone, andate a parlarci. Scoprirete tanta bellezza e umanità”, così conclude la nota pubblicata sulla pagina social della Pro Loco.

Intanto, tra qualche critica e qualche elogio, la sindaca prosegue la sua attività amministrativa improntata sullo sviluppo turistico della città. Infatti, sabato scorso si è svolto l’incontro “Lo sviluppo turistico del territorio: un incontro con le realtà locali”, dove l’amministrazione si è potuta confrontare con tante realtà turistiche del territorio per condividere idee e feedback. “Il turismo rappresenta il pilastro e il booster per lo sviluppo di tutta la Tuscia. Da qui, la nascita del progetto “Viterbo cuore della Tuscia” e l'intento di avviare il processo di candidatura del territorio a Capitale europea della Cultura”, afferma la sindaca Frontini.






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