CIVITA CASTELLANA - (A.S.) Si preannuncia un consiglio infuocato quello di oggi al palazzo comunale. Prima dell'incontro straordinario aperto alla cittadinanza alle 18.45 (richiesto dai consiglieri di minoranza) durante il quale verrà trattato il tema della carenza d'acqua sul territorio comunale con la presenza di un tecnico della Talete, il sindaco Luca Giampieri e la sua giunta dovrà rispondere ad alcune richieste di comunicazione avanzate dal consigliere Valerio Biondi del Movimento cinque stelle. In ordine: mancanza di acqua all'interno del cimitero, mancato spazzamento delle strade da parte di Sate in alcune zone del Comune, e addebito da parte di Talete dei costi di depurazione anche a cittadini che abitano in zone in cui non è in funzione tale sistema.
Temi sicuramente importanti per la cittadinanza e di primario interesse per la collettività. Tuttavia quello che in questi giorni sta tenendo banco tra i cittadini è la notizia di un 'buco' di 74mila euro nel bilancio della Fondazione del Carnevale civitonico.
La notizia è scoppiata come un fulmine a ciel sereno e da parte dell'amministrazione comunale non è finora giunta nessuna comunicazione ufficiale per fornire chiarimenti in merito. E' noto che la fondazione, così come da statuto, è un ente che fa capo al comune. Alcuni giorni fa, durante una riunione in comune sembrerebbe emersa una relazione del tecnico comunale in cui veniva evidenziato il disavanzo economico di 74mila euro che dovrà essere colmato entro la fine dell'anno.
Proprio su questo punto è intervenuto Biondi: 'Qualche mese fa, quando si vocifera di alcune 'incongruenze' sul bilancio della Fondazione, avevamo fatto una richiesta agli atti senza successo, ci è stato consegnato il bilancio del 2024 in quanto quello dell'anno corrente non era ancora disponibile. Poco dopo siamo venuti a sapere che la fondazione aveva sostenuto maggiori spese per un disavanzo di 74mila euro. Chiederemo al sindaco quali sono state le principali voci di spesa e se lui e la giunta sono stati preventivamente informati dei maggiori costi cui la fondazione si impegnava giuridicamente a sostenere. Da ultimo chiederemo quali azioni si pensa di adottare per la salvaguardia sia dell'Ente che delle future edizioni del carnevale. Il primo cittadino ha parlato di costi dovuti alla 'grandiosità' dell'evento, ma vorremmo capire bene 190mila euro di soldi pubblici come sono stati esattamente spesi'