VITERBO – Sarebbe fuori pericolo la ragazza romena ricoverata all’ospedale Belcolle da lunedì sera, dopo aver bevuto un succo di frutta.

Il fatto si è verificato intorno alle 19, quando Iftimia Laura Emanuela, insieme ad un’amica, era entrata in un bar del Lido per bere un drink e fare due chiacchiere.

Avevano quindi ordinato la bibita e, subito dopo il primo sorso, la giovane si è sentita male, mentre l’amica ha fatto in tempo a non ingerirle la bevanda.

Il titolare del bar aveva subito dato l’allarme al 118 e i sanitari hanno trasportato le due ragazze all’ospedale.

La 24enne, che riportato la perforazione dell’esofago, è ricoverata nel nosocomio cittadino, ma non correrebbe pericolo di vita.

Adesso sono in corso accertamenti da parte del Commissariato di polizia di Tarquinia; anche se nei prossimi giorni i carabinieri del Nas svolgeranno un’ispezione nel locale, che riaprirà venerdì: la Procura della Repubblica di Civitavecchia ha infatti aperto un fascicolo assegnando ai militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dell'Arma il compito di svolgere le indagini.

Fra le varie ipotesi al vaglio degli inquirenti c'è che durante il processo di sanificazione del vetro reciclato usato per la bottiglia sia successo qualcosa, oppure che ci siano stati dei problemi nella conservazione dei succhi o nei bicchieri in cui sono stati versati. Solamente le analisi permetteranno di fare luce sulla vicenda.

Intanto anche l'azienda produttrice del succo, che ha la sede in Emilia Romagna, è stata informata di quanto accaduto, ma sembrerebbe che nessun'altra segnalazione sia giunta alla società.