VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo:

''Cari concittadini, Siamo all’ultimo giorno di campagna elettorale. Due mesi e mezzo impegnativi, intensi e particolarmente emozionanti. Il mio percorso, così come quello della mia squadra, è stato capillare e certosino, basato sull’ascolto del territorio. Non una novità, ma una strategia ben consolidata, frutto di un’esperienza maturata nel tempo. Ben nove anni sono quelli che contraddistinguono il mio impegno amministrativo, basato su un dialogo costante con il cittadino: una programmazione che, tramite una pianificazione concreta e concertata, ha potuto dare risposte celeri e puntali rispetto al reale fabbisogno.

Nessuna propaganda, anche in questi lunghi 70 giorni, ma solo fatti. Con la squadra ci siamo sempre concentrati su di noi, sul nostro programma e sulle nostre proposte. Non abbiamo presentato un libro dei sogni, ma abbiamo puntato la nostra attenzione su proposte ragionevoli e aderenti al contesto cittadino.

Non abbiamo mai cavalcato l’onda della polemica, se non per fare chiarezza su inesattezze e menzogne, architettate ad hoc per generare e alimentare paure ed incertezze nella cittadinanza.

Abbiamo parlato con carte alla mano perché siamo convinti che l’azione amministrativa debba essere portata avanti attraverso la conoscenza delle procedure e dei documenti, in modo da favorire una corretta informazione e orientamento del cittadino; soltanto con questa impostazione di lavoro politico-amministrativo si può arrivare ad interventi realizzabili in tempi celeri, rifuggendo da semplici slogan propagandistici.

Nessuno di noi ha mai pensato di rilanciare la città in un batter d’occhio. Siamo pienamente consapevoli che il nostro futuro dipende dalla capacità di relazionarsi gli uni con gli altri, di trovare spazi di confronto e dialogo con la società civile, il mondo dell’associazionismo, con i comparti che afferiscono a vario titolo al mondo del lavoro e, in generale, con tutti i cittadini viterbesi. Con lo stesso approccio di condivisione e trasparenza, non ci siamo mai nascosti dietro un dito e abbiamo raccontato alcuni traguardi, raggiunti anche grazie alla filiera istituzionale e al rapporto con la Regione.

La collaborazione e il dialogo sono infatti fondamentali per lo sviluppo e ci impegneremo per portare la voce di Viterbo ai tavoli di concertazione, dove si decide anche il futuro del nostro territorio. Viterbo non merita di essere isolata. Vi chiediamo quindi di darci fiducia e di votare chi, fra 5 anni, restituirà una città migliore di quella che conosciamo oggi''.

Alessandra Troncarelli