ANNO 15 n° 221
Bagnaccio, una prima settimana pił che positiva
Parcheggi pieni, ingressi in crescita e feedback positivi, la riapertura segna un ritorno vincente per le terme viterbesi
Andrea
09/08/2025 - 02:06
di Andrea Farronato

VITERBO - È trascorsa una settimana dalla tanto attesa riapertura del Bagnaccio, storico punti di relax per viterbesi e meta scelta da turisti provenienti da tutto il mondo. Dopo la chiusura, avvenuta nel maggio 2022, l’impianto ha finalmente riaperto i suoi cancelli.

Per fare il punto della situazione, Viterbonews24 si è recata direttamente sul posto. Sin dal mattino, il parcheggio era pieno e alla cassa si contavano una decina di persone in fila: segnali questi di un apprezzamento evidente per il sito termale, che continua a offrire un’esperienza unica nel suo genere, combinando il fascino rustico delle terme naturali con un’atmosfera accogliente.

Lo staff, impegnato nell’accoglienza al “botteghino”, ha parlato di una settimana “estenuante” ma soddisfacente. Questo anche merito della formula adottata per la riapertura che sembra essere vincente: orari di apertura (tutti i giorni dalle 9 alle 22, il sabato e la domenica fino alle 23:30, il martedì dalle 10:30), prezzi contenuti – 8 euro nei giorni feriali e 10 nei festivi – e una proposta che punta sull’essenzialità, senza i comfort tipici di altri impianti termali della zona.

Una scelta, quella della semplicità, che da sempre risiede nella natura del Bagnaccio e che continua ad attrarre persone. Durante la visita, ci è stato possibile parlare anche con un pellegrino appena arrivato per riposarsi un po' “è bene trovare lungo la strada posti del genere, anche perché da Montefiascone fino a Viterbo non esistono altri luoghi del genere dove poter fare tappa”, a testimonianza dell’appeal del sito. Il Bagnaccio, infatti, ha a disposizione convenzioni dedicate a disabili, studenti e docenti dell’Università della Tuscia, nonché ai pellegrini, oltre a offrire la possibilità di sottoscrivere un abbonamento valido fino al 31 dicembre al costo di 75 euro a persona. Ultima nota da riportare è la presenza di un chiosco fuori lo stabilimento che fornisce cibo e bevande varie.

Una realtà quindi, quella del bagnaccio, che vuole tornare a far parte della vita dei viterbesi, rappresentando un luogo perfetto per potersi godere un bagno caldo circondato dalla natura caratteristica delle nostre terre.






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