ANNO 14 n° 119
Avvisi di pagamento Tari con interesse e sanzioni
Il Comune di Acquapendente mette le mani nelle tasche dei contribuenti
14/04/2024 - 08:54

ACQUAPENDENTE -  Arriva poco dopo le ore 17.00 di un caldissimo Sabato la presa di posizione del gruppo di minoranza formato dalle consigliere comunali Federica Friggi e Domitilla Agostini in merito ad una questione che sta molto a cuore agli aquesiani: “ In molti cittadini”, sottolineano rivolgendosi alla popolazione, “ avete richiesto il nostro aiuto per comprendere le motivazioni per cui vi siete visti arrivare avvisi di accertamento TARI (Tassa Rifiuti) per gli anni 2017, 2018, 2019, 2020 e 2021 con applicati interessi e sanzioni.

Abbiamo analizzato gli avvisi di accertamento che ci avete mostrato e ci siamo rese conto che presentano distinti cavilli sui quali si dovrebbe organizzare un’azione legale, questo è il motivo per cui non ci è stato possibile darvi una risposta unitaria.

Ci aspettavamo che in questi giorni il Sindaco Alessandra Terrosi ed il gruppo di maggioranza utilizzasse gli appositi canali di comunicazione per dare spiegazioni a voi cittadini poiché in campagna elettorale ci avevano assicurato di “volere un flusso costante di informazione tra amministratori e cittadini”.

Sono trascorsi 10 giorni dall’arrivo dei primi avvisi di accertamento e, nonostante il malcontento palpabile anche sui social, coloro che avrebbero il dovere politico e morale di informarvi sono rimasti in silenzio senza dare spiegazioni, comunicazioni o delucidazioni ai cittadini di cui dovrebbero essere al servizio.Per questo motivo in data 11.4.2024 abbiamo presentato un’Interpellanza al sindaco (la trovate in questo link https://insiemepercambiareacquapendente.weebly.com/...) chiedendo che venga inserita all’ordine del giorno e portata al prossimo consiglio comunale utile.Vi riportiamo brevemente le domande a cui il sindaco Alessandra Terrosi dovrà dare risposta:

1) Per quale motivo il Sindaco e la maggioranza hanno deciso di applicare in maniera generalizzata l’art. 24 del Regolamento Comunale della Tari e farlo nel modo economicamente più costoso e restrittivo per i contribuenti?

2) Per quale motivo si è pensato di inviare avvisi di accertamento/pagamento degli anni 2017, 2018, 2019, 2020 e 2021 quando si poteva chiedere di notificare solo il 2017? In questo modo il comune non avrebbe perso le entrate e i cittadini avrebbero dovuto sostenere le spese di un solo anno (e non cinque

3)  Per quale motivo si è aspettato l’ultimo giorno utile per inviare gli avvisi di accertamento ed applicare così maggiori interessi?

4) Come mai il Sindaco e la sua maggioranza hanno deciso di applicare la TARI a rimesse agricole, magazzini, garage, pertinenze etc...anche prive di utenza e che quindi non producono rifiuti?

5) Come mai si è deciso di considerare, nel calcolo dell'imposta TARI, la superficie catastale comprensiva dei muri perimetrali ed interni? Dovete sapere che questa modalità di calcolo oggi è molto dibattuta, non pienamente applicata e viene attuata in maniera generalizzata.

6) Quale è la percentuale che l’ente comunale riconoscerà alla società SAP alla quale è affidato l’incarico di riscossione dei tributi?

7) Quanti accertamenti relativi alle unità immobiliari sono stati inviati e a quanto ammonta l’importo complessivo di riscossione?

Ci auguriamo che prima di inviare centinaia di avvisi di accertamento (alcuni tra l’altro con evidenti errori, maggiorati di interessi e sanzioni) il Sindaco e la sua maggioranza si siano interrogati sugli effetti economici che ciò avrà sulla comunità aquesiana composta per la maggior parte da pensionati, famiglie spesso monoreddito ed imprese per lo più a conduzione famigliare.Non ci resta altro che invitare i cittadini a partecipare ai prossimi consigli comunali!

Sono 30 mesi che le dirette Facebook dei consigli comunali:A) Non vengono trasmesse; B) Hanno problemi audio; C) I cittadini non ricevono avvisi; D) Non rimangono online.

 






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