VITERBO - Si è tenuto ieri, mercoledì 27 marzo, presso la sede di Anci Lazio, l’incontro della Consulta delle Donne Amministratrici dell’Associazione. L'evento ha posto il focus sulle future attività della Consulta e sulla promozione del benessere e della sicurezza delle donne sul territorio.

Tra i presenti, il Presidente di Anci Lazio, Riccardo Varone, la Coordinatrice delle Consulte, Marina Battisti, la coordinatrice della Consulta delle Donne Amministratrici di Anci Lazio, Sara Principessa, la vicecoordinatrice, Simona Mulé.

A conferma dell'importanza di questo impegno e segno tangibile della stretta collaborazione tra Anci Lazio e Regione Lazio, durante la riunione, ha preso parte anche l'Assessore regionale alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile, Simona Renata Baldassarre.

La Consulta delle Donne Amministratrici di Anci Lazio si è poi proposta diversi obiettivi, volti alla promozione un ambiente sicuro e inclusivo per tutte le donne, e a garantire una maggiore rappresentanza femminile nelle Istituzioni.

 La Consulta ha poi redatto le linee guida e il programma di mandato con una visione di breve e lungo periodo:

La pianificazione delle riunioni delle Consulte su base territoriale e tematiche

La promozione della mozione 'Città delle donne';

Il censimento delle associazioni e degli organi intermedi e del terzo settore, che si occupano di pari opportunità:

La creazione di una rete con le consigliere di parità delle province

La realizzazione di uno studio regionale sull'analisi e l'impatto delle politiche di genere

Una campagna mediatica sui social contro la violenza di genere.

In conclusione, il lavoro che la Consulta delle Donne Amministratrici di Anci Lazio sta svolgendo, rappresenta un fondamentale passo avanti nella promozione della rappresentanza, del benessere e della sicurezza delle donne sul territorio. Con la partecipazione e il supporto prezioso delle istituzioni e delle personalità presenti, la Consulta è determinata a perseguire con impegno gli obiettivi delineati, con la ferma convinzione che solo attraverso un'azione concreta e coordinata si possa costruire un ambiente sicuro e inclusivo per tutte le donne del Lazio, valorizzando il ruolo delle donne nei contesti sociali, economici ed istituzionali. Continueremo a lavorare con determinazione per trasformare queste linee guida in azioni tangibili e positive per la nostra comunità.

A margine della riunione, un briefing con le dottoresse Paola Tavella, e Silvia Botti su un progetto volto a migliorare la sicurezza delle donne nelle città. Anci Lazio si impegnerà attivamente nella realizzazione di una campagna, destinato ai social media e alla televisione, mirato a sensibilizzare sul tema della sicurezza femminile, anche nell’ottica della rigenerazione urbana.