VITERBO - Uniti tutti insieme, appassionatamente, i sindaci della Tuscia sono stati convocati quest'oggi nella sala del consiglio del Comune per eleggere il nuovo comitato di rappresentanza dell'Asl, l'organo che fa da ponte tra l'azienda sanitaria e la cittadinanza. Ma niente da fare: ancora troppi i nodi da sciogliere - di natura politica, soprattutto in casa Pd n.d.r - per i primi cittadini della provincia, e assemblea rinviata a mercoledì prossimo.
Il comitato, composto da 5 membri, non viene rinnovato da due anni.
''Al di là delle varie discussioni – ha spiegato Mauro Mazzola, sindaco di Tarquinia e presidente della Provincia, al momento della richiesta di rinvio dell'assemblea – fra mori, gialli e verdi, sono il primo a sostenere che ci sia bisogno di un riequilibrio delle presenze nell’organismo''.
A fare gli onori di casa dell'assemblea il sindaco Leonardo Michelini, in qualità di presidente della conferenza locale per la sanità della provincia di Viterbo e il direttore generale dell'Asl Daniela Donetti.
Presentato, prima dell'assemblea dei sindaci, il Piano Aziendale della Prevenzione 2014-2018 dell'Asl. Attraverso delle slide sono stati mostrati i vari progetti per le attività di informazione e prevenzione da attivare nei Comuni della Provincia, che spaziano dalla corretta alimentazione e della lotta al tabagismo, dalla lotta contro gli infortuni domestici e sul lavoro, al benessere all'interno nelle scuole a quello per gli animali.