VETRALLA - Non abbiamo mai nascosto di essere contrari alla costruzione di un nuovo edificio in piazzale Bellucci, finanziato da un mutuo, come sede di appoggio del nido comunale, oggetto di un invasivo progetto PNRR. Lo abbiamo ripetuto e ribadito e ci è stato risposto che era l'unica soluzione, che eravamo irresponsabili ed inutilmente polemici, il primo settembre la nuova struttura sarebbe stata pronta per accogliere il nido, dopo che il servizio ad agosto è stato sospeso per trasloco, lasciando le famiglie in difficoltà.
Parallelamente, un altro cantiere sembrava un po' attardato con i lavori, ovvero la ristrutturazione dell'ex segreteria dello Scriattoli che a settembre dovrebbe accogliere la scuola dell'infanzia, attualmente ospitata in un locale della parrocchia a vicolo del Molino.
Il 29 luglio scorso gli assessori Zelli e Bacocco, interrogati in merito ai 2 cantieri e alla conseguente prosecuzione di essenziali servizi di asilo nido e scuola dell'infanzia, sono stati categorici e con meloniana sicumera hanno affermato TER-MI-NE-RAN-NO.
Ora, a 10 giorni dalla riapertura, siamo ancora al grezzo, senza infissi, senza pavimenti, senza intonaco.
Tutto sembra, meno che si tratti di lavori in corso di completamento.
Ed ora come si fa?
Dove verranno ubicati il servizio di nido e la scuola dell'infanzia di Vetralla?
Potremmo rispondere: lo avevamo detto noi!
Invece ci spiace, avremmo preferito esserci sbagliati, che le nostre critiche fossero state di sprone e che i lavori fossero terminati.
È proprio vero: le bugie hanno le gambe corte.
I consiglieri comunali di minoranza
Carlo Postiglioni, Anna Maria Palombi, Roberto Aquilani, Enrico Pasquinelli e Marinella Moretti