

SORIANO NEL CIMINO - La trasferta di domenica 23 novembre a Fiumicino,valida per il campionato di Eccellenza (Gir. A) porta la Sorianese a misurarsi con l'Aranova, squadra prima della classe, ancora imbattuta e capace di mettere insieme 25 punti in 11 giornate (7 vittorie, 4 pareggi). Il momento della squadra rossoblù parla invece di 16 punti e di un percorso in equilibrio — quattro vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte — con l'ultima uscita segnata dal ko contro il Salaria.

Nel presentare l'impegno, mister Chirieletti parte proprio da quella gara: «Sapevamo già da tempo dove crescere e certe situazioni erano prevedibili viste alcune assenze e qualche acciacco. Non sono alibi: fanno parte di una stagione lunga. Il nostro percorso resta chiaro e coerente con il progetto».
Sull'Aranova, il tecnico riconosce la qualità e la solidità dell'avversario: «È una squadra costruita negli anni, organizzata e completa, con giocatori di livello e giovani di prospettiva. Il dettaglio decisivo? Restare dentro la partita per tutti i 90 minuti. In sfide così contano le piccole cose: i calci piazzati, l'ultimo passaggio, la scelta giusta negli ultimi metri».
Guardando alla prestazione che si aspetta dalla squadra, Chirieletti individua le chiavi dell'approccio: «Mi aspetto personalità. Ci saranno momenti in cui dovremo difenderci, altri in cui potremo colpire e altri ancora in cui proveremo a fare la partita. Conosciamo il valore dell'avversario, ma siamo consapevoli anche del nostro percorso. Dobbiamo tornare subito a giocare il nostro calcio: palla a terra, idee chiare e lavoro sulle catene».
La gara di Aranova si presenta dunque come un test di spessore tecnico e mentale, utile per misurare il livello raggiunto e la capacità della Sorianese di imporsi contro una capolista che finora non ha concesso nulla.
La direzione della gara è affidata a Daniele Carrone Tamburro (sez. Tivoli), supportato dagli assistenti Danilo Giacomini (sez. Viterbo) e Vasile Arseni (sez. Ostia Lido).