MONTEROSI - E' polemica a Monterosi sull'installazione di una nuova antenna di telefonia mobile. Quando mancano pochi giorni al collaudo e alla vigilia di un consiglio comunale straordinario, che si terrà domani alle 19, chiesto da tre consiglieri comunali che si oppongono all'opera, un gruppo di cittadini ha avviato una raccolta di firme a favore dell'antenna (https://bit.ly/cellulareamonterosi).
Un residente Nicolae Galea sostiene che: ''È giusto chiedere un consiglio comunale, è un esercizio democratico, ci mancherebbe, ma è un'azione cieca ed egoista che non pensa al bene comune: perché quasi la metà del piccolo paese di Monterosi non ha copertura del segnale mobile o ce l’ha insufficiente anche solo per fare una chiamata di emergenza''.
La reazione della controparte non si è fatta attendere:
''Ho con sorpresa letto l’articolo in cui un cittadino di Monterosi tacciava come egoista il confronto civile in un consiglio comunale per capire e discutere una scelta per molti monterosolini di grande dispiacere, ossia l’istallazione di un’antenna di oltre 30 metri nell’unico sito che rende il nostro paese identificabile da qualsiasi punto lo si guardi, per la caratteristica presenza di una casetta di proprietà del Principe Del Drago, in cima al monte che non a caso è uno dei tre monti raffigurato sullo stemma comunale - scrive Federica Boccolini - Alle spalle sono anche presenti i resti di una torre di avvistamento che veniva in antichità utilizzata per la comunicazione tra Roma e Viterbo
Non si parla di salute, come lascia intendere con voli pindarici sull’argomento del 5G tentando di ridicolizzare l’opinione altrui, si tratta di amore per un territorio che non vogliamo vedere deturpato da un traliccio di acciaio situato in un panorama bucolico e panoramico, su cui inoltre insistono diversi vincoli tra cui l’archeologico.
Egoista semmai è dichiarare falsità - prosegue Federica Boccolini - come sostenere che in metà paese i cellulari non prendano per strumentalizzare l’opinione pubblica a favore della propria tesi.
C’è una sola zona, che viene identificata come Terre dei Consoli, più precisamente in alcuni scomparti, dove è vero che i cellulari non prendono ma che è comunque raggiunta dalla linea Adsl e quindi non penso si possa parlare di isolamento.
Chi è contrario non chiede la rimozione finalizzata a se stessa, ma una rivalutazione della zona di istallazione evitando di andare a rovinare uno dei paesaggi simbolo del nostro paese.
Una proposta potrebbe essere proprio a Terre dei Consoli in prossimità della Club House, dove sono presenti alti pini marittimi che potrebbero ben mimetizzarla andando così a soddisfare un’esigenza di alcuni, e con l’affitto percepito potrebbero abbassare gli importi di gestione di tutto il consorzio avendo un doppio beneficio.
Bisogna cercare soluzioni che accontentino tutti - conclude - e non fare i capricci perché non prende il cellulare a scapito, delle poche bellezze naturali e paesaggistiche che abbiamo''.